Nole raggiunge la 14esima semifinale all'Open degli Stati Uniti battendo in quattro set l'idolo locale. Pareggiato Connors, venerdì la super sfida con Alcaraz
di Luca Marianantoni | 03 settembre 2025
Come accade solo ai grandissimi campioni, Novak Djokovic ha trovato la forma migliore nel corso del torneo e si è brillantemente qualificato per le semifinali dell'Open degli Stati Uniti battendo per 63 75 36 64 l'idolo locale Taylor Fritz. Per il serbo è un successo che vale la stratosferica cifra di 53 semifinali Slam (oltre all'undicesima vittoria in altrettanti confronti diretti con l'americano) e la certeza di giocare una semifinale (la 14esima a Flushing Meadows come le 14 record giocate da Jimmy Connors) da sogno con Carlitos Alcaraz.
A pesare sulla sfida sono state soprattutto le 9 palle break consecutive che Nole ha cancellato chiudendo la contesa con appena due break subiti su 13 opportunità.
"E' stato un match incredibilmente combattuto - ha raccontato il serbo - e non mi nascondo nel dire che penso di essere stato particolarmente fortunato a salvare alcune palle break cruciali come nelle del secondo set. Credo che per gran parte del secondo set e tutto il terzo Fritz abbia giocato meglio di me. Ma in questi tipi di partite sono pochi i punti che decidono chi sia il vincitore".


Nole è partito alla grandissima, super concentrato e reattivo come nei tempi migliori. E' volato subito 3-0 salvando una palla break, ma si è superato sul 5-3 quando di palle break ne ha salvate 5 per chiudere il primo parziale per 6-3. Nel secondo set ne ha salvate altre due nel quarto game ed è volato nuovamente avanti sul 5-3. Sul 5-4 è andato a servire per il match, ha salvato la nona palla break su nove, ma poi un drop shot sbagliato ha regalato all'americano il meritato break. I nervi di Fritz però non sono stati all'altezza: doppio fallo e nuovo break in favore di Nole, il quale senza più tentennare si è portato a casa anche la seconda frazione.
Nel terzo set la partita si è di colpo riaccesa quando Nole ha calato l'intensità del suo gioco e il pubblico ha iniziato a rumoreggiare, desideroso di vedere i due contendenti lottare fino alla morte. E così è stato, Fritz ha giocato il suo tennis migliore, soprattutto con il dritto, vincendo molti degli scambi prolungati della parte finale del terzo set e del quarto. L'equilibrio è durato fino al momento cruciale, ovvero fino a quando Fritz è andato a servire sotto 4-5 al quarto per rimanere nel match. L'americano ha salvato due match point, poi sul terzo ha commesso doppio fallo e Nole ha potuto alzare le braccia al cielo.
"Quell'ultimo game - ha raccontato Nole - è stato snervante. Mi dispiace che Fritz abbia chiuso con un doppio fallo, non se lo meritava, ma credo sia stata una grande partita anche per lui e un ottimo torneo".
Contro il numero 2 del mondo Carlitos Alcaraz, Nole è in vantaggio 5-3 nei precedenti e soprattutto ha vinto gli ultimi due precedenti: nella finale dei Giochi di Parigi 2024 e nei quarti dell'Open d'Australia di quest'anno. Sarà il loro primo incontro a Flushing Meadows che completa la collezione delle grandi sfide in tutti gli Slam, alle Atp Finale e nei Giochi Olimpici.
"Sarà una sfida elettrizzante - ha concluso Nole - ma oggi non mi sono sentito così dominante da fondo campo. Molte volte ho cercato di rimanere in gioco e di rimettere la palla, perchè Fritz era molto aggressivo. Non è stato facile affrontarlo. Alla fine conta vincere e sono davvero orgoglioso della mia prestazione. Per questo mi diverto ancora a praticare questo sport".