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Slam

Swiatek alza la voce: 1ª finale a Wimbledon!

Sul Centre Court la polacca (n.8) supera in due set l’elvetica Bencic e centra la sua sesta finale Slam. Sabato si giocherà il titolo con la statunitense Anisimova (n.13).

di | 10 luglio 2025

Tutta la gioia di Iga Swiatek (foto Getty Images)

Tutta la gioia di Iga Swiatek (foto Getty Images)

Due anni fa - ma si trattava degli ottavi - aveva dovuto annullare due match-point prima di riuscire a vincere. Stavolta non ha voluto correre rischi Iga Swiatek che ha centrato con una vittoria mai in discussione la sua prima finale a Wimbledon, terzo Slam stagionale di scena sui campi in erba dell’All England Lawn Tennis Club (montepremi record: 53,5 milioni di sterline). In semifinale la 24enne di Varsavia, n.4 del ranking e 8 del seeding, si è imposta per 62 60, in un’ora e undici minuti, sull’elvetica Belinda Bencic, n.35 WTA, anche lei come la polacca mai così avanti sui prati di Church Road. Per Iga si è trattato del terzo successo in quattro confronti con la 28enne di Flawil, il secondo sull’erba del Major british. Sabato Swiatek giocherà contro Amanda Anisimova, n.12 del ranking e 13 del seeding (sfida inedita) la sua sesta finale Slam: le cinque precedenti le ha vinte tutte (Roland Garros 2020, 2022, 2023 e 2024, Us Open 2022).

“Il tennis continua a sorprendermi. Non potevo nemmeno sognare di essere in finale a Wimbledon: sono felicissima e super orgogliosa della mia prova - ha detto Swiatek nell’intervista in campo -. In campo ho dato tutto quello che avevo anche se non avevo così tanta esperienza sull’erba. Cosa è cambiato quest’anno? Sapevo di dover abbreviare i miei movimenti e migliorare il servizio, e l’ho fatto”. Iga e tra quelle che entrano in campo ascoltando musica: “Cosa sento? AC/DC, Led Zeppelin Rolling Stones. La musica rock mi fa stare bene ma posso anche ascoltare pop o jazz. Anisimova? Ci siamo affrontate solo da junior [una volta soltanto, e vinse la polacca; ndr]: lei gioca un tennis straordinario, ha un gioco molto veloce, mi dovrò preparare per una partita tutta improntata alla rapidità”.

Iga è tornata

Quando meno te lo aspetti, vista la sua stagione fin qui, ecco il miglior risultato a Wimbledon per Swiatek. Sì, c’era stata la finale a Bad Homburg, persa contro Pegula, proprio alla vigilia dello Slam british. Importante perché ottenuta sui prati ma soprattutto perché la polacca non arrivava in fondo ad un torneo dal Roland Garros 2024 (quando aveva vinto il suo ultimo titolo).

Ma probabilmente nemmeno lei avrebbe puntato sull’essere in finale ai “The Championships” due settimane più tardi. Statistiche alla mano, in questo 2025 Swiatek è 9-1 sull’erba: non aveva mai ottenuto così tante vittorie su questa superficie in un’unica stagione.

Il match. Una prestazione praticamente perfetta quella della polacca, che ha chiuso con 25 vincenti a fronte di 13 errori non procurati: 11 contro 8 il bilancio di Bencic. La 24enne di Varsavia ha trasformato entrambe le palle-break che si è procurata nel primo set (secondo e ottavo gioco) e non ne ha concessa nessuna.

Nel game d’avvio della seconda frazione ha cancellato le prime due palle-break offerte (saranno le uniche) prima di siglare con una micidiale risposta di rovescio un “bagel” (6-0) forse un tantino troppo severo per Bencic, vista la strenua resistenza opposta dall’elvetica almeno nei suoi turni di battuta.


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