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Jas, esordio da brivido: “Felice di aver ritrovato lucidità al momento giusto”

Le parole d’ordine della regina di Roma sono: “Mantenere le aspettative basse e pensare solo al presente”

di | 25 maggio 2025

Jasmine Paolini in azione (foto Getty Images)

Jasmine Paolini in azione (foto Getty Images)

Quando entra nella sala conferenze principale del Roland Garros Jasmine Paolini ha ancora un bel sorriso stampato sulle labbra. La paura è passata: “E’ stato un match strano – la sua analisi dei tre set giocati con la cinese Yuan -. Il primo set è andato via veloce dalla mia parte ma a quel punto la mia attenzione e l’intensità sono scese un po’.  Nel secondo set ho iniziato a preoccupare seriamente, più che per il punteggio per le sensazioni che avvertivo, per come mi sentivo, per il fatto che non riuscivo a muovermi bene. Ho avuto fretta, ho commesso tanti errori e ho iniziato ad essere nervosa. Meno male che nel terzo set sono riuscita a ritrovare lucidità; ho cacciato via la tensione e sono riuscita a girarla”.

Dopo la finale di 12 mesi fa, e il recente trionfo di Roma, le aspettative sono altissime sulle spalle della ragazza toscana: “Essere di nuovo qui dopo lo storico risultato dello scorso anno è una sensazione speciale – spiega - ma allo stesso tempo devo cercare di mantenere basse le aspettative e cercare di mantenere alta la concentrazione pensando ad un solo match alla volta. Il mio obiettivo deve essere questo, pensare al presente e solo al prossimo match”.

Dove affronterà la Joint o la Tomljanovic: “Di sicuro dovrò tenere l’attenzione e l’intensità più alte, altrimenti diventa difficile. Spero di avere più focus e sensazioni migliori”.
 
Il trionfo di Roma e il ritorno a Parigi, sono settimane emotivamente speciali per Jas: “Dopo la vittoria al Foro Italico mi sentivo stanca e sentivo il bisogno di dormire un po’ – racconta - . Ma ovviamente quel successo mi ha lasciato sensazioni speciali. Non deve rappresentare un peso ma deve darmi solo la consapevolezza che non sto giocando male. Devo ritrovare confidenza con le palle e con i campi, devo giocare con maggiore attenzione…  ma questo mix va calibrato bene”.
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