

Bene ma non benissimo la prima di Novak Djokovic al Roland Garros. Il numero 1 del mondo batte per 64 76 64 in 2 ore e 31 minuti il francese Pierre-Hugues Herbert, appena 142 Atp.
di Luca Marianantoni | 28 maggio 2024
Bene ma non benissimo la prima di Novak Djokovic al Roland Garros che si chiude con un vittoria faticosa per 64 76 64 in 2 ore e 31 minuti sul francese Pierre-Hugues Herbert, appena 142 Atp. Il test di ammissione alla seconda prova stagionale del grande slam è superato dal numero 1 del mondo, ma molte ombre rimangono sul suo stato di forma, sulla sua condizione atletica, sulle sue motivazioni e soprattutto sul suo futuro prossimo.
"Ringrazio tutto il pubblico - ha detto Nole a fine incontro - presente oggi: è naturale che il tifo oggi fosse tutto per il mio avversario. Dopo 12 mesi è bello tornare su questo campo, è uno stadio speciale, tante battaglie, tante partite e in questi ultimi anno ho rivinto questo torneo altre 2 volte. Per me vincere il Roland Garros è stata la sfida più difficile di tutta la carriera. "
Novak ?? Round 2
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L'inizio è tutto per il serbo. Nole serve bene, accelera quando vuole e quando lo scambio entra nel vivo si conferma padrone del gioco. Il break che decide il primo set arriva già nel terzo game, come tre sono i punti che il serbo lascia al rivale nei turni di battuta. Herbert non è sufficientemente aggressivo alla risposta e in quelli alla battuta fatica a trovare il ritmo giusto.
Anche il secondo set si apre con il break a favore di Nole, ma Herbert approfitta del primo calo del serbo, il quale sbaglia due colpi a rimbalzo non impossibili. Herbert ne approfitta e alla prima palla break della partita rientra in scia al rivale. Herbert ora gioca più sciolto, serve per primo, annulla una palla break nel terzo game e rimane sempre avanti nel punteggio fino al tie-break. Qui Nole torna a comandare gli scambi, vola avanti 3-0, poi 5-1 e sul 6-3, dopo aver mancato il primo set point, va a segno portandosi avanti due set.
Nel terzo set Herbert continua a tenere testa all'avversario: nel quarto game il francese salva due palle break e poi rimane incollato a Nole, il quale questa volte serve per primo. Sul 4-5 Herbert commette il sesto doppio fallo del match mandando il serbo a due punti dal match. Ma il francese si riscatta con un servizio vincente. Scampoli del miglior Nole giungono a svegliare il pubblico quando Nole, con un rovescio lungolinea, arpiona il match point che poi trasforma con l'ultimo doppio fallo del francese.
Ora a Nole servono altre due vittorie per eguagliare le 369 partite vinte negli Slam da Roger Federer (il serbo è a 367) e altre 5 partite da vincere (arrivare cioè in finale) per continuare ad avere chance di rimanere numero 1 del mondo. Una sconfitta prima della finale manderebbe automaticamente Sinner in vetta al ranking mondiale.
Dopo domani Novak Djokovic è atteso dallo spagnolo Roberto Carballes Baena.
Novak Djokovic vs Pierre-Hugues Herbert, their first meeting at Roland-Garros ??
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"Le mie aspettative non cambiano dopo questa prima partita. Anche a Monte-Carlo, Roma e Ginevra avevo iniziato bene ma poi i secondi, terzi match erano andati in maniera molto diversa. Non voglio farmi prendere dall'entusiasmo" ha detto Djokovic dopo la partita.
"Penso di aver giocato bene. Avrei potuto fare meglio in risposta ma Herbert ha servito molto bene, con tanta varietà. Ha un kick incredibile, uno dei migliori che abbia affrontato - ha aggiunto Djokovic -. Sono contento di come ho iniziato, di come mi sono sentito in campo. Sto meglio rispetto alle scorse settimane, sto andando nella giusta direzione. E' solo l'inizio".
A Parigi, ha concluso Djokovic, "mi sto divertendo di più in campo rispetto a tutti gli altri tornei che ho giocato quest'anno a parte l'Australian Open. Ma anche lì in campo sentivo che facevo molta fatica. E' comunque solo la prima partita qui, per cui vediamo come andrà avanti, come le sensazioni in campo evolveranno. Ma mi sono incitato in campo, ero concentrato, ero lì, presente. Per cui sono almeno contento con il mio approccio mentale in campo. E dove puoi sentirti così se non negli Slam?".
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