-
Padel

Roberta Vinci sposa il padel: gioca la Serie C e un torneo Open

Roberta Vinci è sempre più lanciata nel padel: domenica ha esordito nel Campionato di Serie C a Milano, e il prossimo week-end sarà in campo in un Open in Piemonte, in coppia con Camilla Scala. Aveva sempre giurato che non avrebbe disputato tornei, e invece ha ceduto al richiamo dell'agonismo. Una buonissima notizia per il padel italiano

di | 24 giugno 2021

“Scusa tennis, mi sono fatta l’amante”. È la frase con cui Roberta Vinci, attraverso un video su Instagram, ha voluto annunciare ai suoi followers che presto la potranno finalmente rivedere in campo, non nel tennis ma nel padel. Di indizi sui social ce n’erano stati molti, in particolar modo le sfide sempre più frequenti a Roma con Karin Knapp e altre ex colleghe, ma l’ex numero 7 della classifica WTA (e numero 1 in doppio) aveva sempre allontanato l’ipotesi di disputare dei tornei, anche solo a livello nazionale. Tuttavia, a quanto pare l’idea di vedere la sua tecnica, il suo stile unico e le sue geometrie applicate al padel è diventata sempre più stuzzicante anche per lei, visto che il prossimo week-end la tarantina sarà in campo nell’Open da 3.000 euro di montepremi del Villaforte Tennis di San Salvatore Monferrato, in Piemonte.

In coppia con lei l’imolese Camilla Scala, sorella del top-10 italiano Filippo e a sua volta fra le migliori giocatrici del panorama nazionale, tanto da essere stata convocata dalla ct Marcela Ferrari per l’ultimo raduno pre-Europei. Non è poi stata selezionata per la kermesse continentale di Marbella, ma si consolerà giocando in coppia con una leggenda del nostro tennis, lo sport che anche lei stessa ha praticato a livello internazionale, arrivando fra le prime 400 del mondo un paio d’anni fa.

L’idea di giocare con Camilla Scala è nata un po’ per caso. “Ci eravamo già conosciute per via del tennis – racconta la giocatrice romagnola, classe ‘94 –, e qualche tempo fa ci siamo trovate l’una contro l’altra in allenamento, in un doppio misto per divertimento. Da lì in avanti è capitato di sentirci qualche volta, fino a quando è nata l’idea di provare a fare questo torneo”. Per il momento, dunque, nessun progetto comune nel mondo della pala, ma solo la voglia di giocare un torneo insieme, divertirsi e vedere come va. “Sono davvero contentissima – dice ancora la Scala – di avere la possibilità di giocare in coppia con lei. L’ho sempre ammirata, quando giocava a tennis era una delle mie preferite, se non la mia preferita. Poter dividere il campo da padel con lei sarà davvero un grande onore”.

Camilla Scala, compagna della Vinci all'Open del Villaforte Tennis

Vinci e Scala sono le terze testa di serie dell’appuntamento in provincia di Alessandria, e saranno in campo a partire dai quarti di finale di sabato pomeriggio. Un bel test per capire le vere potenzialità padelistiche della finalista dello Us Open 2015, il cui stile di gioco (da tennista) si sposa bene con il mondo del padel. “È un motivo d’orgoglio - ha detto a Tuttosport il presidente del club organizzatore Mauro Passalacqua - poter ospitare nel nostro centro un personaggio così importante e conosciuto dello sport italiano. L’attesa è molta ma cercheremo di far sentire Roberta a casa, senza assilli e nel rispetto che merita il personaggio, capace per anni di entusiasmare il pubblico”.

Per la Vinci non si tratta di un vero debutto ufficiale nel padel: già nel 2018 aveva partecipato a un torneo Open al Malaspina di Peschiera Borromeo (Milano), vincendo il doppio misto insieme all’amico Lorenzo Di Giovanni, il coach che l’ha accompagnata nell’ultima parte di carriera e oggi è uno dei big del padel tricolore, pronto al debutto in nazionale per gli Europei. Ma al tempo era davvero solo una forma di divertimento, mentre oggi c’è qualcosa di più. Lo conferma il fatto che lo scorso fine settimana la pugliese abbia giocato per la prima volta anche nelle gare a squadre, scendendo in campo nella sfida di Serie C – l’ultima del girone – fra la sua squadra Milano Padel GETFit e l’MGM Padel. In coppia con Martina Mazzoleni, Roberta l’ha spuntata per 6-3 6-2 contro Roberta Zandarin e Giuditta Domenichini, consegnando al suo team un punto prezioso per chiudere il girone al primo posto. Torneranno in campo nelle prossime settimane per giocarsi la promozione in B, con a disposizione le stesse volèe che in doppio hanno vinto Australian Open, Roland Garros, Wimbledon, Us Open, Roma e tanti altri grandi tornei.

Il debutto di Roberta Vinci nella Serie C di padel, in coppia con Martina Mazzoleni

“Per me che ho vissuto il tennis come un lavoro – raccontava qualche settimana fa Roberta al Corriere dello Sport –, il padel è puro divertimento. Se costruisci una bella coppia ti puoi togliere tante soddisfazioni. Cerco di giocare appena posso, almeno due volte a settimana fra Roma e Milano. È bello vedere i campi pieni e tante persone che provano a cimentarsi in questo sport. Il divertimento e la facilità di apprendere la disciplina sono alla base della sua crescita. Aprire un mio circolo? Al momento non è nei miei pensieri, ma mai dire mai”.

Vuol dire che una porticina resta aperta, magari per seguire l’esempio della sua amica Flavia Pennetta, avversaria nella storica finale tutta italiana dello Us Open 2015, la quale ha regalato due campi al Circolo Tennis di Brindisi, la sua città. Ma per il momento è già tantissimo ritrovare Roberta in un torneo ufficiale, dopo che aveva sempre provato a tenersi alla larga dalle competizioni di padel. Segno che la fiammella dell’agonismo si è riaccesa: con un’altra racchetta, un campo diverso e altre regole, ma la stessa voglia di dare spettacolo con soluzioni impossibili per i comuni mortali. Per il padel tricolore è una gran bella notizia.

Loading...

Altri articoli che potrebbero piacerti