"L'Italia è forte su tutte le superfici", ha detto il capitano Liu Feng. Wang Xinyu su Paolini: "Ci siamo già affrontate, ma qui giocherò in casa e ce la metterò tutta"
15 settembre 2025
Manca sempre meno al semaforo verde per le Billie Jean King Cup Finals 2025, in scena da domani in quel di Shenzen, ma in onda anche su SuperTennis (canale 64 del Digitale terrestre e 212 di Sky). Alle 11, tocca subito alle nostre campionesse, le azzurre capitanate da Tathiana Garbin che difenderanno il titolo contro i padroni di casa della Cina.
Prima delle italiane, in conferenza ha parlato della sfida anche la squadra asiatica, composta da Jiang Xinyu, Wang Xiyu, Wang Xinyu, Zhang Shuai e Yuan Yue e dal capitano Liu Feng. Quest’ultimo ha parlato brevemente anche della grande assente della manifestazione, la n. 8 al mondo Zheng Qinwen, operatasi al gomito poche settimane fa: “Ha bisogno di più tempo per recuperare”, ha detto. Concentrandosi poi subito sull’Italia: “Giochiamo indoor, dove i rimbalzi sono più bassi, ma la verità è che l’Italia ha ottime singolariste ed un grande doppio, possono giocare bene ovunque”.
Ad entrare nei dettagli è stata Wang Xinyu, n. 1 della squadra in singolare e quindi potenziale avversaria di Jasmine Paolini: “L’ho affrontata già in passato e sono state due partite dure. Negli ultimi tre anni lei è andata alla grande, ha fatto due finali di Slam. Giocare contro di lei qui penso sia qualcosa di molto diverso – ha però aggiunto -. Per me è la prima volta in una finale di Billie Jean King Cup, e in più gioco in casa, andrò in campo e darò il massimo”.

A rincarare la dose, in termini lusinghieri, è stata poi Yuan Ye, parlando del doppio formato da Paolini e Sara Errani: “Errani ha anche vinto il doppio misto allo US Open. Insieme hanno vinto già diversi titoli, tra i quali la medaglia d’oro ai Giochi Olimpici. Anche noi però abbiamo ottime doppiste: Xinyu (Wang) ha vinto il Roland Garros e anche Zhang Shuai ha due titoli Slam di doppio”.
Classe 1989 ex n. 22 WTA, Zhang è l’elemento di maggiore esperienza nella squadra e non ha nascosto la gioia nel poter tornare a competere in una cornice così prestigiosa: “Sono davvero felice di essere qui perché l’ultima volta è stata cinque anni fa, in Fed Cup (la vecchia denominazione della Billie Jean King Cup), abbiamo giocato a Dubai. Questa volta siamo tornate a casa. Ora abbiamo molte giovani in squadra – ha concluso -. Quando ho giocato la mia prima Fed Cup, la prima partita fu contro l’Italia, a Bari, contro l’attuale capitano. È passato tanto tempo. Spero che tutti si godano le partite”.