Chiudi

-
Eventi internazionali

Wimbledon: sì a Djokovic e al pubblico, no ai russi. Tutte le novità

In una conferenza stampa, gli organizzatori di Wimbledon hanno spiegato l'esclusione di russi e bielorussi. "Non vogliamo essere usati a beneficio della propaganda di Putin" hanno spiegato

26 aprile 2022

"Non vogliamo essere usati a beneficio della macchina di propaganda del regime russo". Così il presidente dell'All England Club (AELTC) Ian Hewitt ha spiegato in una conferenza stampa le ragioni dell'esclusione, già anticipata attraverso un comunicato ufficiale, di russi e bielorussi dal prossimo torneo di Wimbledon, in programma dal 27 giugno al 10 luglio.

"Ci troviamo in una situazione estrema ed eccezionale, che va al di là degli interessi del mondo del tennis - ha detto Hewitt -. L'invasione della Russia ha comportato danni colossali per milioni di persone in Ucraina ed è stata condannata in tutto il mondo. Il governo britannico ha presentato delle linee guida per le organizzazioni e gli eventi sportivi con lo scopo specifico di ridurre l'influenza della Russia. Noi le abbiamo tenute in considerazione" ha spiegato Hewitt.

A spasso per l’All England Club

Anche la possibilità di ammettere russi e bielorussi solo a condizione di presentare una dichiarazione scritta di contrarietà alla guerra è stata vagliata a lungo, ha detto Hewitt.

Ma i vertici dell'AELTC l'hanno comunque scartata perché, ha spiegato Hewitt, "anche in quel caso la loro presenza avrebbe potuto essere utilizzata per portare benefici alla propaganza del regime russo e non avremmo potuto accettarlo. Inoltre, abbiamo il dovere di garantire che non vengano decise azioni contro i giocatori o le loro famiglie".

Se però le condizioni in Ucraina dovessero cambiare, ha confermato la chief executive Sally Bolton, anche la posizione degli organizzatori di Wimbledon si potrebbe modificare. 

Nel corso della conferenza stampa, i vertici dell'All England Club hanno confermato che alla prossima edizione di Wimbledon potranno prendere parte giocatori non vaccinati. Dunque Novak Djokovic avrà l'occasione di difendere il titolo vinto l'anno scorso in finale su Matteo Berrettini.

Per la prima volta dal 2019, gli organizzatori potranno garantire di nuovo la capienza massima consentita e dunque l'ingresso di 42 mila spettatori al giorno attraverso i Doherty Gates, il cancello d'ingresso dell'AELTC.

Tra le novità anche la fine della tradizione della Middle Sunday, la domenica di mezzo storicamente libera dagli incontri salvo casi eccezionali come ritardi dovuti al maltempo, e un nuovo torneo junior riservato ai migliori under 14 del mondo.


    Non ci sono commenti