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Il team scandinavo ha in Mikael Ymer, n.77 del mondo, un leader competitivo ma si è qualificata per le Davis Cup by Rakuten Finals grazie agli exploit del fratello maggiore Elias che, da n.2, ha spesso ribaltato i pronostici
di Enzo Anderloni | 15 agosto 2022
Grazie al successo nel preliminare contro il Giappone, la Svezia si è qualificata per la seconda volta alle Davis Cup Finals. Guidata dal capitano Robin Soderling, lo scorso autunno aveva superato la fase a gironi: ripescata come migliore seconda, aveva perso contro la Russia nel primo quarto di fintale raggiunto nella competizione dal 2011.
Soderling in vista dell’impegno di Bologna contro Italia, Argentina e Croazia non ha avuto molte possibilità di scelta: può schierare solo due giocatori fra i primi 200, i due fratelli Ymer.
Mikael, il minore, è l'unico Top 100. Infortunato nel preliminare di marzo contro il Giappone, Mikael Ymer ha vinto 10 degli ultimi 14 incontri in Coppa Davis, competizione in cui non ha mai disputato un doppio. In questa stagione il risultato migliore lo ha colto proprio 10 giorni fa raggiungendo le semifinali dell’ATP 500 di Washinton battendo Andy Murray, Aslan Karatsev, Emil Ruusuvuori e Sebastian Korda prima di doversi arrendere a Nick Kyrgios. E’ un giocatore di tutto rispetto molto agile anche se un po’ “leggero” in un tennis di grandi bombardieri come quello attuale.
Elias, il fratello maggiore, fatica più di Mikael a scalare il ranking, ma ha conquistato due successi su tre singolari alle Finals 2021 e ottenuto i due decisivi punti in singolare contro il Giappone.
Al posto di Dragos Nicolae Madaras (schierato senza successo nel preliminare di marzo) Soderling ha voluto gratificare con la convocazione il 23enne Karl Friberg, che anizio stagione era n.900 e ora è n. 552 e ha appena vinto un torneo ITF da 15.000 dollari a Frederiksberg, il secondo titolo stagionale a questo livello. A completare il quintetto Soderling ha chiamato il 27enne di origini bengalesi Jonathan Mridha, anche lui competitivo finora solo a livello ITF.
In doppio, in base al ranking l'unico Top 100 a disposizione di Soderling è il 27enne Andre Goransson che ha giocato gli ultimi tre incontri in nazionale con tre partner diversi: il 45enne Robert Lindstedt, Markus Eriksson e Dragos Nicolae Madaras.
I convocati
Mikael Ymer n.77
Elias Ymer n.135
Karl Friberg n. 552
Jonathan Mridha n. 444 (ranking di doppio)
Andre Goransson n.83
La storia
Con sette titoli tra il 1975 e il 1998, la Svezia è la quinta nazione con più titoli nella storia della Coppa Davis dietro a USA (32), Australia (28), Francia e Gran Bretagna (entrambe a 10). La Svezia vanta anche il record di sei vittorie in rimonta da 0-2, ben sei nella storia. Primato anche per Bjorn Borg, che ad oggi vanta ancora la più lunga serie di vittorie consecutive in Davis, 33 dal 1973 al 1980.
Italia-Svezia, i precedenti: 11-9
2010: Svezia-Italia 3-2, playoff World Group, Lidkoping
1998: Italia-Svezia 1-4, finale, Milano
1997: Svezia-Italia 4-1, semifinale World Group, Norrkoping
1990: Italia-Svezia 3-2, primo turno World Group, Cagliari
1989: Svezia-Italia 4-1, primo turno World Group, Malmo
1987: Italia-Svezia 2-3, primo turno World Group, Prato
1986: Svezia-Italia 5-0, quarti World Group, Bastad
1980: Italia-Svezia 4-1, finale zona Europa, Roma
1977: Svezia-Italia 1-4, semifinale zona Europa, Bastad
1976: Italia-Svezia 4-0, semifinale zona Europa, Roma
1974: Svezia-Italia 2-3, semifinale zona Europa, Bastad
1964: Italia-Svezia 1-3, quarti zona Europa, Torino
1962: Svezia-Italia 4-1, finale zona Europa, Bastad
1961: Italia-Svezia 4-1, finale zona Europa, Milano
1960: Svezia-Italia 2-3, finale zona Europa, Bastad
1957: Italia-Svezia 3-1, semifinale zona Europa, Milano
1956: Svezia-Italia 0-5, finale zona Europa, Bastad
1955: Italia-Svezia 4-1, finale zona Europa, Milano
1954: Svezia-Italia 5-0, quarti zona Europa, Solna
1953: Italia-Svezia 4-1, quarti zona Europa, Torino