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Eventi internazionali

Sardegna Open: l'urlo di Sonego, è in semifinale. Musetti cede a Djere

Sulla terra rossa del Tennis Club Cagliari Lorenzo da Torino rimonta un set ed un break di svantaggio al tedesco Hanfman, che mercoledì aveva eliminato Cecchinato. Lorenzo da Carrara superato ancora in tre set dal serbo campione in carica. SuperTennis live

di | 09 aprile 2021

Ha vinto a modo suo, da guerriero. Lottando e soffrendo su ogni palla: mettendoci il cuore. Lorenzo Sonego ha centrato così l’ingresso nelle semifinali del “Sardegna Open”, torneo ATP 250 con 408.800 euro di montepremi che quest’anno si sta disputando sulla terra rossa del Tennis Club Cagliari.

Il 25enne piemontese, n.34 ATP e terzo favorito del seeding, reduce dagli ottavi nel Masters 1000 di Miami, dopo il convincente esordio (direttamente al secondo turno) sul francese Gilles Simon, 63 del ranking, ha battuto in rimonta per 36 76(6) 63, dopo una battaglia di quasi due ore e tre quarti, il tedesco Yannick Hanfmann, n.105 del ranking, che al secondo turno aveva stoppato Marco Cecchinato, n.93 ATP, finalista nella prima edizione del torneo. Lorenzo da Torino è riuscito a far girare una partita dove era sotto di un set e di un break.

“E’ un giocatore completo: ha avuto qualche infortunio altrimenti sarebbe molto più in alto nel ranking. Cercherò di fare il mio gioco e di vincere la partita”, aveva detto alla vigilia il piemontese, in vantaggio per 2-1 nel bilancio dei precedent grazie alle vittorie messe a segno al primo turno del challenger di Genova nel 2019 ed al primo turno delle qualificazioni di Monaco di Baviera sempre del 2019 (il tedesco si è invece imposto nella finale del challenger di Ismaning nel 2017).

Partenza lenta di Lorenzo che ha lasciato spazio all’iniziativa del 29enne di Karlsruhe, molto più aggressivo, scappato avanti 3-0 grazie ad un break al secondo gioco. Il tedesco ha continuato a mettere pressione al piemontese soprattutto in risposta ed ha centrato un secondo break allungando poi sul 5-0. Dopo aver annullato un set-point Sonego, con un imprendibile drop-shot di diritto, ha interrotto la striscia negativa (5-1), si è ripreso uno dei due break di svantaggio (5-2) e, dopo aver salvato un’altra palla set, si è rifatto sotto (5-3) ma nel nono game Hanfmann ha chiuso il parziale (6-3).

Nella seconda frazione l’equilibrio si è spezzato nel quinto gioco quando il tedesco, alla prima palla utile, ha strappato il servizio all’azzurro allungando poi sul 4-2. Hanfmann si è limitato a controllare il vantaggio ma quando è stato il momento di chiudere il braccio, fino a quel momento implacabile nei turni di battuta, ha tremato consegnando con un doppio fallo il contro-break a Sonego (5-5): e nel game successivo, dopo aver cancellato una palla-break con una prima di servizio, l’azzurro è passato in vantaggio (6-5).

A decidere è stato il tie-break: Hanfmann è schizzato avanti 3-0, ha difeso il vantaggio fino al 4-2 ma poi è stato Sonego a passare in vantaggio per 5-4. Con un doppio fallo il tedesco ha regalato due set-point all’azzurro (6-4): ha annullato il primo grazie al servizio (6-5) sul secondo è stato invece il piemontese a spedire fuori la volée di rovescio (6-6). Con un diritto sulla riga Lorenzo si è procurato il terzo set-point e con un altro diritto lungo linea ha pareggiato il conto dei set aggiudicandosi il tie-break per 8 punti a 6.

 

Un'espressione curiosa di Lorenzo Sonego (foto Sposito)

Un recupero in allungo di Lorenzo Sonego (foto Sposito)

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Il tedesco ha accusato il colpo ed in avvio di frazione decisiva ha perso la battuta dopo essere stato avanti 40-0 ed aver avuto altre due chance di aggiudicarsi il game. L’azzurro ha confermato il break di vantaggio (2-0), ha annullato una palla-break nel quarto gioco (3-1) ma poi non ha concesso più nulla ed ha chiuso 6-3 con un altro break.

“A me piace la lotta, mi piace vincere soffrendo - ha detto un Sonego raggiante ai microfoni di SuperTennis -. Ero sotto nel primo set, ero sotto nel secondo, ho cercato di restare tranquillo e concentrato, lui ha accusato un piccolo passaggio a vuoto e il match è cambiato. Sapevo che le partite sulla terra non sono mai finite: lui è partito benissimo ma io non ho mollato. E’ un torneo a cui tengo tanto perché si gioca in Italia: è bello essere qui. Sono contento di essere in semifinale perché venivo da tanti tornei sul veloce e non credevo che sarei riuscito a giocare subito così bene sulla terra”.

Sabato Sonego troverà in semifinale lo statunitense Taylor Fritz, n.30 ATP e secondo favorito del seeding, che si è sbarazzato per 63 64, in un’ora e 25 minuti di gioco, dello sloveno Aljaz Bedene, n.58 del ranking.

Il 23enne californiano di Rancho Santa Fe è in vantaggio per 2-1 nel bilancio dei precedenti: ha vinto al primo turno sul cemento di Doha lo scorso febbraio e al primo turno sull’erba di Wimbledon nel 2018 mentre il 25enne torinese si è aggiudicato l’unico confronto giocato sul “rosso”, disputato al terzo turno del Roland Garros dello scorso anno. “Lui è uno forte, qui sta giocando bene: sarà una partita difficile come questa, da giocare su ogni punto. Sicuramente dovrò cercare di partire meglio…”.

Lorenzo Musetti allarga le braccia (foto Sposito)

Quarti fatali, invece, per Lorenzo Musetti. In un match/rivincita il 19enne di Carrara, n.90 ATP (best ranking grazie al terzo turno nel “1000” di Miami destinato ad essere ulteriormente migliorato), ha ceduto 64 46 62, dopo due ore e 21 minuti di battaglia, al serbo Laslo Djere, n.57 del ranking e campione in carica.

Lo scorso ottobre nelle semifinali della prima edizione del “Sardegna Open” il 25enne di Senta superò il Next Gen toscano, costretto al ritiro sul 4-1 del terzo ser per un problema al gomito destro. Lorenzo ha offerto una palla-break già nel primo gioco ma l’ha cancellata: nel sesto è stato invece lui a fallire due opportunità. Settimo game fatale all’azzurro che sul 30 pari ha cercato un vincente troppo difficile, si è un po’ innervosito - anche per le folate di vento improvvise - ed ha finito per cedere la battuta. Djere ha fatto affidamento sulla sua estrema regolarità per confermare il break (5-3): nel nono gioco Lorenzo con carattere ha annullato tre set-point (i primi due consecutivi) ma nel decimo il 25enne di Senta ha tenuto il servizio a zero chiudendo il set 6-4.

 

La reazione del Next Gen toscano si è concretizzata in un break nel secondo gioco della seconda frazione che gli ha permesso di salire 3-0. Con un rovescio lungo linea nel quinto game il serbo ha messo a segno il contro-break (3-2) ma poi con un doppio fallo ha ceduto di nuovo la battuta e Lorenzo non si è lasciato sfuggire l’occasione di allungare 5-2. Djere si è rifatto pericolosamente sotto (5-4) ma Musetti ha pareggiato il conto dei set con un altro breaK.

Il serbo è partito determinatissimo nella frazione decisiva ed ha strappato la battuta a Musetti sia nel terzo che nel quinto gioco: Lorenzo si è ritrovato improvvisamente a correre da una parte all’altra del campo senza più riuscire a comandare gli scambi e Djere è scappato via 5-1.

Nel settimo game - il più lungo della partita - l’azzurro non ha sfruttato tre opportunità di recuperare uno dei due break, il serbo ha fallito un match-point sotterrando in rete il rovescio, Lorenzo ha mancato un’altra chance per provare ad allungare l’incontro, Laslo ha spedito un altro rovescio in rete sul secondo match-point, ha annullato la quinta palla-break ma ha anche cacciato fuori la volée sul terzo match-point, sul quarto però il colpo di Musetti è finito lungo (6-2).

Lorenzo Musetti (foto Sposito)

Il saluto tra Laslo Djere e Lorenzo Musetti (foto Sposito)

Djere si giocherà sabato un posto in finale con il georgiano Nikoloz Basilashvili, n.37 ATP e quarto favorito del seeding, che ha battuto 75 46 63, in due ore e 34 minuti, il tedesco Jan-Lennard Struff, n.41 del ranking. Due pari il bilancio dei precedenti tra il 25enne di Senta ed il 29enne di Tbilisi, con quest’ultimo a segno proprio nella sfida più recente, disputata al secondo turno degli internazionali BNL d’Italia del 2019.

Tornando a Musetti, il Next Gen allenato da Simone Tartarini lascia la Sardegna con un nuovo best ranking (virtualmente è n.83) in direzione Monte-Carlo dove ha ottenuto una wild card per il tabellone principale.

La prima parte di stagione di Musetti è stata fantastica: due finali challenger (ad Antalya 1 e a Biella 2), e poi la splendida settimana sul cemento di Acapulco dove partendo dalle qualificazioni ha raggiunto la sua prima semifinale in un ATP 500, mettendo in fila Schwartzman, Tiafoe e Dimitrov prima di cedere a Tsitsipas, e conquistando l’affetto del pubblico messicano. Quindi il terzo turno del “1000” di Miami ed ora i quarti in terra sarda, dove lo scorso ottobre aveva centrato la sua prima semifinale ATP. E una cetezza: il meglio deve ancora arrivare.

Lorenzo Musetti colpisce di rovescio (foto Sposito)

“SuperTennis”, la tv della FIT segue in diretta e in esclusiva l’ATP 250 “Sardegna Open” di Cagliari. Questa la programmazione:

sabato 10 aprile - LIVE (semifinali) alle ore 12.00: SONEGO c. Fritz

a seguire: Djere c. Basilashvili

sabato 10 aprile - LIVE alle ore 12.00 e 14.00 (semifinali)

domenica 11 aprile - LIVE alle ore 13.00 (finale); replica alle 21.00

RISULTATI

“Sardegna Open”

ATP 250

Cagliari, Italia

4 - 11 aprile, 2021

€408.800 - terra rossa

SINGOLARE

Primo turno

Lorenzo Musetti (ITA) b. Denis Novak (AUT) 60 61

Laslo Djere (SRB) b. (wc) Federico Gaio (ITA) 64 62

Marco Cecchinato (ITA) b. (wc) Thomas Fabbiano (ITA) 64 46 63

Gilles Simon (FRA) b. Stefano Travaglia (ITA) 16 63 64

(3) Lorenzo Sonego (ITA) bye

Aljaz Beedene (SLO) b. (wc) Giulio Zeppieri (ITA) 16 75 76(3)

Secondo turno

Lorenzo Musetti (ITA) b. (1) Daniel Evans (GBR) 61 16 76(7)

Yannick Hanfmann (GER) b. Marco Cecchinato (ITA) 75 61

(3) Lorenzo Sonego (ITA) b. Gilles Simon (FRA) 64 61

Quarti

Laslo Djere (SRB) b. Lorenzo Musetti (ITA) 64 46 62

(3) Lorenzo Sonego (ITA) b. Yannick Hanfmann (GER) 36 76(6) 63

Semifinali

(3) Lorenzo Sonego (ITA) c. (2) Taylor Fritz (USA)

DOPPIO

Primo turno

Lorenzo Sonego/Andrea Vavassori (ITA) b. (1) Marcelo Melo/Jean-Julien Rojer (BRA/NED) 63 36 10-6

(wc) Andrea Pellegrino/Giulio Zeppieri (ITA) b. Nikoloz Basilashvili/Andre Begemann (GEO/GER) 76(6) 16 10-7

Marco Cecchinato/Stefano Travaglia (ITA) b. (4) Lloyd Glasspool/Jonny O’Mara (GBR) 36 63 14-12

(wc) Jacopo Berrettini/Matteo Berrettini (ITA) b. Guillermo Duran/Guido Pella (ARG) 57 64 10-8

(2) Simone Bolelli/Andres Molteni (ITA/ARG) b. Nathaniel Lemmons/Jackson Withrow (USA) 75 64

Quarti

Lorenzo Sonego/Andrea Vavassori (ITA) b. (wc) Andrea Pellegrino/Giulio Zeppieri (ITA) 61 64

Federico Coria/Daniel Evans (ARG/GBR) b. Marco Cecchinato/Stefano Travaglia (ITA) 62 62

(wc) Jacopo Berrettini/Matteo Berrettini (ITA) b. Treat Huey/Frederik Nielsen (PHI/DEN) 76(5) 63

(2) Simone Bolelli/Andres Molteni (ITA/ARG) c. Taylor Fritz/Tommy Paul (USA)

Semifinali

Lorenzo Sonego/Andrea Vavassori (ITA) b. Federico Coria/Daniel Evans (ARG/GBR) rit.

(2) Simone Bolelli/Andres Molteni (ITA/ARG) b. (wc) Jacopo Berrettini/Matteo Berrettini (ITA) 63 46 10-3

Finale

Lorenzo Sonego/Andrea Vavassori (ITA) c. (2) Simone Bolelli/Andres Molteni (ITA/ARG)

QUALIFICAZIONI

Primo turno

Matteo Viola (ITA) b. (5) Brandon Nakashima (USA) 67(4) 61 62

(3) Sumit Nagal (IND) b. Andrea Pellegrino (ITA) 63 64

(4) Jurij Rodionov (AUT) b. (wc) Francesco Forti (ITA) 64 76(4)

(8) Liam Broady (GBR) b. (wc) Jacopo Berrettini (ITA) 64 61

Turno di qualificazione

Matteo Viola (ITA) c. (1) Jozef Kovalik (SVK)

ORDINE DI GIOCO

SINGOLARE

DOPPIO

QUALIFICAZIONI

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