

Andrey Rublev vince la sua settima finale consecutiva da Mosca 2019. Conquista il quarto titolo negli ultimi quattro ATP 500 a cui ha preso parte. Supera in due set Marton Fucsovics, secondo qualificato in finale a Rotterdam
di Alessandro Mastroluca | 07 marzo 2021
Andrey Rublev non si ferma più. Il russo ha vinto la sua settima finale consecutiva, una serie iniziata a Mosca nel 2019. A Rotterdam ha sconfitto l'ungherese Marton Fucsovics, numero 59 ATP, 76(4) 64. Nelle sette finali vinte, il numero 2 di Russia ha perso solo un set.
Con questo successo, ha esteso a 20 la serie di vittorie di fila negli ATP 500 dopo i trionfi del 2020 ad Amburgo, San Pietroburgo e Vienna. I numeri degli ultimi due anni certificano la sua esplosione. Ha vinto 83 partite su 104 dalla finale di Amburgo del 2019. Il suo bilancio vittorie-sconfitte è di 54-11 dall'inizio del 2020, di 13-1 nel 2021.
Fucsovics, secondo qualificato in finale a Rotterdam dopo il francese Nicolas Escude, che vinse nel 2001, ha incassato la quindicesima sconfitta in sedici sfide contro un top-10. L'unica vittoria l'ha firmata contro Daniil Medvedev, allora numero 5, al Roland Garros del 2020. Il 15 marzo il russo diventerà il primo giocatore diverso dai Fab 4 a salire in top-2 dopo Lleyton Hewitt, ovvero dal 25 luglio del 2005.
"E' stata una settimana molto positiva per me" ha detto nella cerimonia di premiazione Fucsovics, che aveva perso solo un set nel percorso fino alla terza finale ATP in carriera (1-2 il bilancio vittorie sconfitte).
Anche contro l'ungherese, come già si era visto con Tsitsipas, il dritto di Rublev ha fatto la differenza. Il russo ha commesso appena 11 gratuiti in tutto il match, pur giocando un tennis aggressivo e usando il suo colpo migliore per velocizzare le transizioni verso rete. Il dritto ha invece tradito Fucsovics nel tiebreak del primo set.
Rublev ha mantenuto fede al suo piano di gioco e piazzato il break nel primo game del secondo set. Bravo a difendere il vantaggio, ha chiuso proprio con un vincente di dritto al secondo match point.
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