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Eventi internazionali

Medvedev a Torino, in 4 per gli ultimi due posti: gli scenari

Il russo è il sesto giocatore matematicamente qualificato per le Nitto ATP Finals di Torino. La corsa si chiuderà dopo il Masters 1000 di Parigi-Bercy: la situazione aggiornata

di | 31 ottobre 2022

Daniil Medvedev disputerà le Nitto ATP Finals per il quarto anno di fila. Il 26enne è il sesto giocatore a conquistare un posto a Torino dopo Rafael Nadal, Carlos Alcaraz, Casper Ruud, Stefanos Tsitsipas e Novak Djokovic. Il torneo andrà in scena al Pala Alpitour dal 13 al 20 novembre.

Medvedev cercherà il secondo titolo alle Nitto ATP Finals dopo il trionfo del 2020. Finalista nel 2021, vanta un record di 9 vittorie e 4 sconfitte nella storia di questo prestigioso evento.

Quest'anno Medvedev ha vinto due titoli, a Los Cabos e Vienna, arrivando così a 15 trofei ATP in bacheca. Ha anche raggiunto la finale all'Australian Open, la sua seconda consecutiva, a ‘s-Hertogenbosch e Halle.

Il 28 febbraio, Medvedev è salito al numero 1 dei Pepperstone ATP Rankings per la prima volta in carriera. Con i suoi 198 centimetri, è diventato il più alto numero 1 della storia e il primo giocatore diverso dai Fab Four (Rafa Nadal, Novak Djokovic, Roger Federer e Andy Murray) a occupare la vetta del ranking dai tempi di Andy Murray a febbraio 2004.

La corsa per le Nitto ATP Finals: due posti da assegnare

Dopo la qualificazione di Medvedev, restano due i posti ancora liberi per le Nitto ATP Finals. Restano in corsa Felix Auger-Aliassime, Andrey Rublev, Taylor Fritz e Hubert Hurkacz, impegnati al Rolex Paris Masters, il Masters 1000 di Parigi Bercy, per l'ultimo torneo in calendario prima delle Finals.

In pole ci sono Auger-Aliassime, salito al sesto posto grazie al titolo vinto all'ATP 500 di Basilea, il terzo in tre settimane, e Rublev, scivolato al settimo posto, che insegue la terza qualificazione consecutiva.

Il canadese, che non ha mai disputato le Nitto ATP Finals in carriera, ha raggiunto 3.635 punti, ovvero 725 più di Fritz che potrebbe incontrare in un decisivo terzo turno al Masters 1000 di Parigi Bercy. Potrebbe diventare decisivo anche un altro eventuale terzo turno a Bercy, tra Rublev e Hurkacz.

Alla luce degli incroci possibili a Bercy, Auger-Aliassime è praticamente certo di essere a Torino. C'è una sola combinazione di risultati che glielo impedirebbe: se perdesse all'esordio e Fritz vincesse il titolo battendo Rublev in semifinale.

Il russo, in campo come atleta neutrale, deve sperare intanto che Hurkacz non vinca il titolo. Il polacco, infatti, potrebbe incrociare Rublev al terzo turno: se dovesse conquistare i 1000 punti che spettano al campione, lo eliminerebbe dalla corsa. Se invece il titolo dovesse vincerlo Fritz, allora Rublev avrebbe bisogno di arrivare allo scontro diretto con lo statunitense in semifinale per salvare il suo posto a Torino..


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