

Nel “Millennium Open” sulla terra rossa portoghese - live su SuperTennis e SuperTennix - Marco batte in due set lo spagnolo, terza testa di serie, e sabato si giocherà l’ingresso in finale con il serbo Kecmanovic (n.6). Nell’altra sfida di fronte il norvegese Ruud (n.1) ed il francese Halys
di Tiziana Tricarico | 07 aprile 2023
Prosegue inarrestabile la corsa di Marco Cecchinato, approdato nelle semifinali del “Millennium Estoril Open”, torneo ATP 250 dotato di un montepremi di 562.815 euro che si sta disputando sulla terra rossa dell'Estoril, in Portogallo.
Nei quarti il 30enne di Palermo, n.96 ATP, mai in precedenza oltre il secondo turno sulla terra portoghese, ha eliminato 75 76(5), al termine di una battaglia di oltre due ore, lo spagnolo Alejandro Davidovich Fokina, n. 24 del ranking e 3 del seeding, che nelle tre precedenti partecipazioni all’Estoril vantava due semifinali (2019 e 2021) ed un altro quarto (2022). Per Cecchinato si tratta della decima semifinale ATP, la prima da Parma 2021.
“E’ una grande vittoria. Davidovich è uno dei giocatori migliori nella storia di questo torneo. Sono davvero molto felice per questa mia prima semifinale da un po’ di tempo a questa parte”, il commento di “Ceck”.
Match point ??
— SuperTennis TV (@SuperTennisTv) April 7, 2023
M. Cecchinato vs. A. Davidovich Fokina - Estoril#tennis pic.twitter.com/wq435XzbXW
Quello tra il siciliano ed il 23enne di Malaga era un confronto inedito. Con un rovescio lungolinea micidiale che costringe all’errore lo spagnolo, Marco cancella la prima palla-break concessa nel quinto gioco.
In quello successivo è il siciliano a non sfruttarne tre. Nel dodicesimo game, con un doppio fallo, Davidovich-Fokina concede tre palle-break consecutive (che sono altrettanti set-point): cancella la prima con una volée bassa di diritto impossibile, la seconda con una prima di servizio ma sulla terza, un rimbalzo anomalo, gli fa spedire in rete il diritto in avanzamento. Cecchinato ringrazia ed incamera il primo set (7-5).
Il tennista di Malaga si salva nel secondo gioco della seconda frazione, annullando tre palle-break (1-1). Al cambio campo con l’azzurro avanti 2-1 lo spagnolo chiede un “medical time out” per un problema all’adduttore della coscia sinistra ed esce dal campo.
Nel sesto game “Ceck” centra il break (4-2) e poi lo conferma (5-2): nel nono gioco arriva al match-point ma Davidovich-Fokina non solo si salva ma mette a segno anche il contro-break (5-4) e poco dopo completa la rimonta (5-5).
Finisce per decidere il tie-break: il livello dei colpi si alza tra mini-break e mini contro-break, lo spagnolo sale 5-4 con due servizi a disposizione ma l’azzurro vince gli ultimi tre punti e chiude 7-5 con uno smash al secondo match-point.
Sabato in semifinale - la prima dopo quasi 23 mesi (“250” di Parma nel 2021 quando poi fu sconfitto in finale da corda) - Cecchinato dovrà vedersela con il serbo Miomir Kecmanovic, n.40 del ranking e 6 del seeding: il 23enne di Belgrado si è aggiudicato in due set l’unico precedente con il siciliano, disputato lo scorso anno al primo turno sulla terra di Santiago del Cile.
All’Estoril “Ceck” ha eliminato all’esordio l’argentino Schwartzman, n.36 del ranking e settimo favorito del seeding, poi si è aggiudicato in rimonta il derby tricolore contro Fognini, n.97 ATP (anche se il match è stato condizionato da un infortunio alla caviglia destra del 35enne di Arma di Taggia): quindi il successo sullo spagnolo Davidovich Fokina, terza testa di serie del torneo, che proietta il siciliano in semifinale e di nuovo nei primi ottanta del ranking (virtualmente al momento è n.79).
Nell’altra semifinale di fronte il norvegese Casper Ruud, n.5 del ranking e primo favorito del seeding, ed il francese Quentin Halys, n.80 ATP. Uno pari il bilancio dei precedenti con il 26enne di Bondy a segno in tre set al primo turno del Challenger di Aptos nel 2017 ed il 24enne di Oslo vincitore di una maratona terminata 11-9 al quinto set al primo turno degli Australian Open del 2018, sempre sul cemento all’aperto.
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