Doha: in semi Murray, Medvedev e Aliassime, fuori Rublev

Dopo la rimonta sul nostro Lorenzo Sonego e la scoppiettante vittoria su Alexander Zverev, continua a brillare la stella di Andy Murray che approda alle semifinali di Doha battendo per 46 61 62 il qualificato francese Alexandre Muller. Ancora un successo in tre set per il quasi 36enne scozzese che gioca sempre come se la partita in questione fosse l'ultima della carriera e soprattutto come fosse questione di vita o di morte.

"Ho giocato molto - ha detto Murray - negli ultimi giorni e stare tanto in campo anche oggi non mi avrebbe certo favorito. Per questo mi sono spinto in avanti, cercando di chiudere il punto il prima possibile. E appena ho avuto l'occasione sono riuscito a far girare la partita".

Murray ha aumentato l'intensità del suo tennis proprio all'inizio del secondo set quando il suo avversario, appagato da un primo set giocato alla pari con l'ex numero 1 del mondo, ha inevitabilmente calato il ritmo. Per Murray è la terza semifinale da Anversa 2019: da dopo la sospensione del circuito per pandemia, lo scozzese ha giocato la semifinale a Sydney e a Stoccarda 2022.

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A. Murray vs. A. Muller - Doha#tennis pic.twitter.com/ADmz8Edzqo

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Fuori invece a sorpresa la prima testa di serie del torneo, quella del russo Andrey Rublev numero 5 del mondo. Rublev si è dovuto piegare 46 64 63 alla forza e alla lucidità mentale di Jiri Lehecka, il ceco numero 52 del mondo finalista nel novembre scorso alle Next-Gen Atp Finals di Milano.

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A. Rublev vs. J. Lehecka - Doha#tennis pic.twitter.com/XYqcDgynAA

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Dopo un primo set di studio, Lehecka ha preso il sopravvento disegnando il campo con precisi lungolinea di dritto e di rovescio. I colpi profondi e piatti del ceco hanno destabilizzato Rublev che non è più stato in grado di mettere in difficoltà il rivale. "Gli ultimi due mesi - ha detto il ceco a fine partita - sono stati molto importanti per me. Non vedevo l'ora di giocare questo torneo e sono contento per questa vittoria che è una delle più importanti della mia carriera. Credo di aver migliorato quasi tutto il mio tennis, ma soprattutto la mia mentalità è cambiata. Ho acquisito fiducia e questo è merito anche dell'esperienza vissuta a Milano durante la magnifica settimana delle Next-Gen Finals. Ora è bene che riesca a mettere in pratica tutti questi miglioramenti". Tra Lehecka e la prima finale Atp della carriera c'è di mezzo solo Andy Murray.

La semifinale della parte bassa invece la giocheranno Daniil Medvedev e Felix Auger-Aliassime. Il russo, ex numero 1 del mondo, ha sofferto le proverbiali 7 camicie per avere la meglio del modesto australiano Christopher O'Connell, numero 94 del mondo, sconfitto per 62 46 75 in un'ora e 59 minuti di gioco. 

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C. O'Connell vs. D. Medvedev - Doha#tennis pic.twitter.com/Pe4xsKRef3

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Il russo ha dominato in avvio (3-0 pesante trasformato nel 6-2 conclusivo), poi nel secondo game del secondo set ha concesso il break al rivale. L'australiano è volato sul 5-3, sul 5-4 è arrivato a servire per il set ma si è fatto breakkare da Medvedev. Il russo si è portato sul 30-0, ma ha subito la reazione di O'Connell che ha pareggiato il conto dei set con un altro break. La partita è rimasta in equilibrio fino al 5 pari del terzo. Poi Medvedev ha strappato la battuta a zero al rivale e ha chiuso al secondo match point utile infilando 9 degli ultimi 10 punti del match. Felix Auger-Aliassime invece ha battuto per 64 75 lo spagnolo Alejandro Davidovich Fokina.

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A. Davidovich Fokina vs. F. Auger-Aliassime - Doha#tennis pic.twitter.com/RZam3gQa4y

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