

Dopo le polemiche a Miami per il lancio della racchetta di Brooksby e la "pallata" di Thompson per cui una ball-girl visibilmente deve scansarsi, Roddick risponde con la sua solita ironia
25 marzo 2022
Il tennis ha un problema. Le intemperanze dei giocatori stanno aumentando. Si stanno facendo più frequenti i casi di tennisti che lanciano le racchette verso il fondo del campo o verso i lati lunghi.
Il rischio di colpire fortuitamente ballboys e giudici di linea aumentano. Nella giornata di venerdì, a Miami, l'australiano Jordan Thompson nel corso del match vinto contro Jo-Wilfried Tsonga ha scagliato con rabbia una pallina con le spalle rivolte alla rete. Una ball-girl si è scansata, temendo di essere colpita.
Jenson Brooksby ha invece lanciato verso il fondo del campo che è rimbalzata toccando un ballboy. In nessuno dei due casi, i giocatori sono stati squalificati. Lo statunitense è stato multato per 15 mila dollari, cinque in meno della massima sanzione possibile, per comportamento antisportivo.
Anche per loro, Andy Roddick ha pubblicato un video ironico dei suoi. Una sorta di tutorial: come lanciare la racchetta o la pallina senza danneggiare nessuno. Quando si sbatte la racchetta, dice. meglio impugnarla nel cuore e non dal manico e tirarla davanti a sé e di piatto. Così non può colpire nessuno.
How to throw a racket/hit a ball in anger without getting in trouble ……. pic.twitter.com/NTz2ff55Rw
— andyroddick (@andyroddick) March 25, 2022
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