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Angelo Binaghi ha parlato a SuperTennis dopo l'Assemblea Nazionale che ha approvato il cambio di denominazione della FIT in FITP, Federazione Italiana Tennis e Padel.
16 ottobre 2022
"Abbiamo tante cose da fare, vedo un futuro pieno di prospettive nel tennis e nel padel. E magari in qualcos'altro ma ne parleremo nei prossimi mesi". Si mostra orgoglioso e ambizioso Angelo Binaghi, presidente di quella che diventerà, se la Giunta CONI darà la sua approvazione, la Federazione Italiana Tennis e Padel. L'Assemblea Nazionale svolta a Firenze ha approvato la nuova denominazione che potrebbe essere introdotta a gennaio 2023.
Binaghi ha raccontato i piani per il futuro nell'intervista a SuperTennis realizzata all'interno dello studio al Pala Wanny in occasione della finale dell'Unicredit Firenze Open.
Il torneo ATP 250 è stato organizzato con licenza annuale ma è condivisa l'intenzione di proseguire anche in futuro. Lo vorrebbe il sindaco Dario Nardella, non dispiacerebbe nemmeno ai giocatori. L'ha detto chiaramente il canadese Felix Auger-Aliassime, che ha vinto il titolo.
"Firenze è una location straordinaria per noi, per l'ATP e per tutto il mondo. E' un film già visto. Sono stato a Napoli la settimana scorsa e prima ancora a Bologna. Nelle prossime settimane dovrò andare in altre grandi città che hanno visto in questi anni cosa succede quando portiamo il grande tennis e il grande padel, come successo a Roma al Foro Italico - ha detto Binaghi a SuperTennis -. Finalmente c'è molta richiesta, superiore all'offerta che possiamo dare in termini di grandi manifestazioni. Uno degli obiettivi del Consiglio Federale è coprire tutto il territorio nazionale. Dobbiamo fare in modo che tutti gli appassionati di tennis, in tutti gli angoli d'Italia, possano vedere almeno una volta l'anno a una distanza ragionevole questo grande spettacolo internazionale del tennis e del padel".
Una disciplina che vedrà l'Italia sempre più centrale anche nel calendario internazionale. Il punto fermo rimane l'Italy Major Premier Padel di Roma, "il Wimbledon del padel - spiega Binaghi -. Ma abbiamo opzionato altri tornei di livello immediatamente inferiore, che possiamo paragonare agli Internazionali d'Italia. Da Roma cerchiamo di trasferire questo grande spettacolo, con la collaborazione della Federazione Internazionale di Luigi Carraro, anche in altre regioni d'Italia".
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