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Eventi internazionali

Auger-Aliassime show ad Anversa: Torino è più vicina

Felix Auger-Aliassime conquista il secondo titolo consecutivo, il terzo complessivo in carriera, nel circuito ATP. E consolida la settima posizione nella Race, l'ultima utile per qualificarsi per le Nitto ATP Finals al momento

di | 23 ottobre 2022

Felix Auger-Aliassime non si ferma. Secondo titolo in due settimane per il canadese che, dopo Firenze, trionfa anche ad Anversa. Allo European Open il numero 10 del mondo mette in bacheca il terzo trofeo alla dodicesima finale, vinta 63 64 sullo statunitense Sebastian Korda, numero 36 ATP.

Il 2022 si conferma il suo anno migliore. Prima del successo a Rotterdam a inizio stagione, infatti, aveva sempre perso in finale in carriera nel circuito maggiore. Ma quest'anno è cambiato tutto. Auger-Aliassime, primatista per numero di partite vinte nei tornei indoor (19), è il settimo giocatore con almeno tre titoli all'attivo nel 2022 dopo il numero 1 del mondo Carlos Alcaraz (5), Novak Djokovic, Rafa Nadal, Andrey Rublev (4), Taylor Fritz e Casper Ruud (3).

Grazie a questo risultato Auger-Aliassime consolida il settimo posto nella Pepperstone ATP Live Race To Turin, la classifica basata sui risultati stagionali. Aliassime, oggi ultimo dei qualificati alle Nitto ATP Finals visto che un posto spetterà comunque a Novak Djokovic in quanto campione Slam e sicuro di finire in Top 20, ha ora 340 punti su Taylor Fritz, numero 8 della Live Race.

Troppa la differenza con lo statunitense Korda, sconfitto in tre delle quattro finali ATP disputate. Mai il ventiduenne ha avuto l'occasione di invertire il corso del match e provare a conquistare il secondo titolo dopo il successo sulla terra rossa a Parma nel 2021. 

Non è un caso se Korda ha un bilancio di tre vittorie e otto sconfitte contro i Top 10 in carriera, e sul duro ne ha battuto solo uno in sette incontri, l'allora numero 9 Diego Schwartzman negli ottavi a Miami l'anno scorso. Gli rimane comunque la soddisfazione del nuovo best ranking al numero 33 dei Pepperstone ATP Live Rankings.

Auger-Aliassime domina Korda, la cronaca della finale

Auger-Aliassime, che ha subito un solo break in tutto il torneo prima della finale, ha preso in mano il gioco con i suoi colpi chiave, servizio e diritto. Ha comandato sulla diagonale destra e nei suoi turni di battuta non ha concesso praticamente nulla: solo tre i punti persi nel primo set, due con la prima e uno con la seconda. 

Il canadese, in crescente fiducia, si concede anche una palla corta in uscita dal servizio che Korda non riesce ad arginare. Lo statunitense, che soprattutto negli ultimi game del set non è riuscito a fare la differenza con il servizio, chiede l'intervento medico alla fine del primo set per un massaggio alla spalla.

Intanto il pubblico che riempie il Centrale si concede una ola mentre il dj li intrattiene con musica da discoteca anni Novanta.

La città dei diamanti è abituata a vivere il grande tennis. Lunga la tradizione del torneo femminile, che si è disputato dal 2002 al 2008 e poi di nuovo nel 2015, in cui Silvia Farina e Karin Knapp hanno raggiunto la finale. Dal 2016 poi è iniziata la storia dello European Open, ATP 250 con quattro giocatori su sei nell'albo d'oro con un passato da Top 10: Richard Gasquet (2016), Jo-Wilfried Tsonga (2017), Andy Murray (2019) e il campione in carica Jannik Sinner (2021).

Korda riesce a rimanere in partita solo per i primi quattro game nel secondo set. Poi Auger-Aliassime firma il break che di fatto decide la finale e lo proietta sempre più vicino alle Nitto ATP Finals.


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