

Lo spagnolo, pur battuto da Musetti (n. 31) nella finale di Amburgo, trova uno storico best ranking scavalcando al n. 5 della classifica maschile il norvegese che si è invece aggiudicato il '250' di Gstaad. 10° record personale in stagione per l’argentino (n. 24) semifinalista in terra tedesca
di Tommaso Mangiapane | 25 luglio 2022
IL PARADOSSO ALCARAZ - RUUD – Nello sport, e in particolar modo nel tennis, può capitare che i giochi e gli intrecci del destino facciano fatica a seguire le leggi della logica. Ne sono testimoni Carlos Alcaraz e Casper Ruud, che dopo l’ultimo aggiornamento della classifica maschile da parte dell’ATP (che considera i risultati degli ultimi 12 mesi e non dell'anno solare) sono finiti al centro di una vicenda che ha del paradossale. I due sono infatti stati protagonisti la scorsa domenica delle finali disputate nel circuito maggiore, rispettivamente all’ATP 500 di Amburgo e al ‘250’ di Gstaad, ma solo uno di loro è riuscito a portare a compimento l’opera.
Stiamo parlando del 23enne norvegese, che ha superato nell’atto conclusivo del torneo svizzero l’azzurro Matteo Berrettini (n. 14) per bissare il successo della passata edizione, venendo comunque scavalcato in 5ª posizione da Alcaraz (che raggiunge così il best ranking che lo rende il più giovane ad entrare in top-5 da Rafael Nadal a 18 anni nel 2005). Il 19enne di Murcia, infatti, era alla prima apparizione in assoluto ad Amburgo ed ha guadagnato i 50 punti necessari per operare il sorpasso. Questo nonostante 'Carlitos' abbia assistito alla conquista del primo titolo nel circuito maggiore da parte di Lorenzo Musetti (n. 31, best ranking). Una situazione resa ulteriormente bizzarra dal fatto che a dividere Alcaraz e Ruud sono adesso solamente 5 punti.
CERUNDOLO SEMPRE PIÙ SU – Non è riuscito a bissare la vittoria di Bastad Francisco Cerundolo, che nel ‘500’ di Amburgo è stato fermato in semifinale dal futuro campione Musetti. Il 23enne argentino può comunque sorridere ancora, perché dopo l’ultimo aggiornamento da parte dell’ATP è arrivato il 10° best ranking della sua incredibile stagione. Dopo il primo titolo nel circuito maggiore con annesso esordio in top-30, oggi Cerundolo può brindare dall’alto del 24esimo gradino della classifica maschile.
GASTON PROTAGONISTA IN NEGATIVO – La nota stonata del nuovo ranking di questa settimana riguarda Hugo Gaston, che è reduce da due eliminazioni consecutive al primo turno a Gstaad e al ‘250’ di Bastad. Il 21enne francese non ha fin qui vissuto quella che sarebbe dovuta essere la stagione della conferma anche a livello ATP, e i suoi recenti risultati negativi lo hanno portato a scendere dalla posizione n. 59 alla n. 75. Sono 16 i passi indietro compiuti da Gaston, ovvero il record negativo più grande tra i primi 100 giocatori del mondo.
RANKING ATP - TOP TEN
1 Medvedev, Daniil (RUS) 0 7.775 punti
2 Zverev, Alexander (GER) 0 6.850
3 Nadal, Rafael (ESP) 0 6.165
4 Tsitsipas, Stefanos (GRE) 0 5.045
5 Alcaraz, Carlos (ESP) +1 4.895
6 Ruud, Casper (NOR) -1 4.890
7 Djokovic, Novak (SRB) 0 4.770
8 Rublev, Andrey (RUS) 0 3.575
9 Auger-Aliassime, Felix (CAN) 0 3.445
10 SINNER, Jannik (ITA) 0 3.185
È la settimana di Lorenzo Musetti. Il classe 2002 di Carrara ha conquistato domenica scorsa il suo primo titolo nel circuito maggiore battendo nella finale del ‘500’ di Amburgo lo spagnolo Carlos Alcaraz (n. 5 della classifica). Uno storico trionfo che, dopo l’ultimo aggiornamento del ranking da parte dell’ATP, lo ha portato a guadagnare in un colpo solo ben 31 posizioni, andandosi a sedere per la prima volta in carriera sul 31esimo gradino della classifica maschile. Il giovane toscano ha così scavalcato sia Fabio Fognini (n. 54) sia Lorenzo Sonego (n. 58) facendo il proprio esordio sul podio del classifica interna ai colori azzurri. E pensare che prima di oggi non si era mai spinto oltre la 51esima posizione.
L'italia del tennis maschile questo weekend non ha festeggiato solamente la vittoria di Musetti, ha anche gioito insieme a Francesco Passaro. Il 21enne perugino ha giocato domenica scorsa sulla terra di Trieste la sua quarta finale Challenger in assoluto (dopo le tre perse a Sanremo, Forlì e Milano), mettendo in bacheca il primo titolo nel circuito della propria carriera. Come non fosse già abbastanza, Passaro ha festeggiato anche il best ranking alla posizione n. 144 della classifica ATP, compiendo un balzo di ben 43 caselle. Si tratta dell’ennesimo traguardo raggiunto dal giovane umbro in questa sua incredibile stagione iniziata, pensate, al n. 605 della classifica.
Chi avrebbe voluto aggiungersi alla festa azzurra nei tornei in giro per il mondo è certamente Matteo Berrettini (n. 14), anch’egli protagonista la scorsa domenica di una finale, all’ATP 250 di Gstaad. La terra svizzera non è stata amica del 26enne romano, che ha trovato la sconfitta per mano del norvegese Casper Ruud (quest’oggi n. 6 della classifica) riuscendo comunque a risalire un gradino nel ranking mondiale che poco più di un mese fa l’ha visto uscire dalla top-10 per la prima volta dopo quasi tre anni. Si conferma così leader del tennis maschile italiano per la terza settimana consecutiva Jannik Sinner (n. 10 del mondo), atteso nei prossimi giorni dal rientro in campo al ‘250’ di Umago.
Lorenzo Musetti con il primo trofeo ATP della carriera conquistato ad Amburgo 2022 (foto Getty Images)
CLASSIFICA ATP - ITALIANI IN TOP 200
10 Sinner, Jannik (ITA) 0 3.185 punti
14 Berrettini, Matteo (ITA) +1 2.430
31 Musetti, Lorenzo (ITA) +5 781
54 Fognini, Fabio (ITA) +7 834
58 Sonego, Lorenzo (ITA) +2 810
133 Cobolli, Flavio (ITA) +1 409
136 Agamenone, Franco (ITA) +9 398
144 Passaro, Francesco (ITA) +43 379
150 Mager, Gianluca (ITA) -9 366
151 Cecchinato, Marco (ITA) -4 362
155 Travaglia, Stefano (ITA) -19 352
167 Nardi, Luca (ITA) +2 322
168 Zeppieri, Giulio (ITA) -2 318
180 Seppi, Andreas (ITA) -7 294
181 Pellegrino, Andrea (ITA) -7 293
186 Darderi, Luciano (ITA) -4 284
190 Bonadio, Riccardo (ITA) +7 277
198 Arnaboldi, Andrea (ITA) 0 267
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