

Alexander Zverev firma la vittoria numero 67 del 2024, provvisorio record stagionale, e inizia al meglio il cammino nel Gruppo John Newcombe alle Nitto ATP Finals.
11 novembre 2024
Alexander Zverev firma la vittoria numero 67 del 2024, provvisorio record stagionale, e inizia al meglio il cammino nel Gruppo John Newcombe alle Nitto ATP Finals. Il tedesco ha battuto 64 64 l'amico Andrey Rublev, sconfitto per la settima volta in dieci confronti diretti.
"Ho giocato un match molto solido. In questo torneo devi esserlo sempre, contro qualunque avversario, se voi avere una possibilità. Devi essere continuo e forte mentalmente, e credo di esserlo stato oggi" ha detto Zverev.
Il numero 2 del mondo ha il rendimento migliore al servizio, secondo il Serve Leaderboard dell'ATP che misura dati come la percentuale di prime in campo e i punti ma non la qualità del colpo.
L'esordio a Torino ha confermato quanto il suo punto di forza gli consenta di fare la differenza. Ha chiuso il match con nove ace, con il 70% di prime in campo e con una velocità media di 220 km/h. Non sorprende che poco più della metà dei suoi servizi non sia tornata indietro.
Serving Rockets ????@AlexZverev with his 20th Serve #ShotQuality score of 9? or above ??
— Tennis Insights (@tennis_insights) November 11, 2024
Check out that Avg. Serve Speed ??#ShotQuality is calculated in real-time by analysing each shot's speed, spin, depth, width, and the impact it has on the opponent#TennisInsights |… pic.twitter.com/qbdXK1sO2q
Rublev è il giocatore più aggressivo degli otto qualificati alle Finals secondo i dati Tennis Data Innovations elaborati da Tennis Viz, ovvero quello che colpisce in media più volte in posizione d'attacco. Ha provato ad applicare schemi offensivi fin dai colpi di inizio gioco contro Zverev, e ha vinto tutti i primi 13 punti al servizio. Ma contro uno Zverev solidissimo negli scambi, ha potuto far poco.
"La superficie è decisamente lenta per essere un campo sul duro indoor" ha detto Zverev, che ha comunque perso solo dieci punti in altrettanti turni di battuta nel match. "Non mi sto lamentando ma credo che nel tennis oggi manchino un po' le differenze negli stili di gioco. Anche tra tornei sul duro e sulla terra, le condizioni di gioco sono simili, con l'eccezione di un paio di tornei quest'anno, Cincinnati e Paris Bercy, che sono più veloci. Quando Federer era nel circuito c'erano grandi differenze tra giocare sulla terra battuta, sul duro all'aperto e indoor. E i campi sul duro erano diversi tra loro: a Indian Wells erano molto lenti, in Canada e Shanghai molto veloci".
Con questa vittoria Zverev allunga il vantaggio su Carlos Alcaraz, sconfitto all'esordio da Casper Ruud, a 705 punti nel ranking ATP. E aumenta così le sue chances di chiudere una stagione in Top 2 per la prima volta in carriera.
Il tedesco può già garantirsi un posto in finale mercoledì battendo Ruud se Rublev sorprende Alcaraz, indipendentemente dal punteggio. Sarebbe qualificato anche se Alcaraz dovesse vincere in tre set contro il russo, ma in questo caso solo battendo Ruud in due set.
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