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Toronto, sconfitta per Sonego: vince Rublev

Sonny cede in tre set a Rublev dopo esser stato in vantaggio di un set al termine di un match intenso in cui era riuscito a costruirsi le chance per mettere a segno il colpaccio

di | 01 agosto 2025

Lorenzo Sonego in azione (foto Getty Images)

Lorenzo Sonego in azione (foto Getty Images)

Si chiude al terzo turno il Masters1000 di Toronto per Lorenzo Sonego, e con lui sfuma anche per l'italiano l'occasione di mettere a segno la prima vittoria contro un top20 del 2025. Peccato. Perché una volta in campo, a dispetto di ranking e precedenti, le premesse per il "colpo" si erano create, contro un Rublev volitivo e impaziente come sempre ma in ultimo capace di rimontare lo svantaggio iniziale di un set e di imporsi col punteggio di 57 64 63. 

Le sue due vittorie contro il russo Sonny le aveva ottenute sulla terra battuta, e in Canada Rublev si presentava da finalista: condizioni che abbinate al cemento hanno dato lui quella spinta in più per risalire una china che il piemontese più volte ha tentato di blindare. Invano. Il primo set aveva però fornito altre indicazioni. Perché annullate tre palle break nel terzo game, Sonego era riuscito a gestire con sempre maggiore efficacia i suoi turni di battuta fino al blitz compiuto nell'ultimo game, il dodicesimo, quello che è valso lui il vantaggio. Con prime di servizio quasi sempre oltre i 200km/h, e percentuali rasenti il 70%, il copione del match poteva lasciar intendere un crescendo dell'italiano, supportato - chissà - da qualche piccola crisi di un Rublev apparso scosso in chiusura di parziale. 

E' invece bastata una piccola flessione nelle prime battute del secondo set per ridare lui l'abbrivio necessario, complice un break - il primo - su cui poi il russo è stato bravo a investire nel prosieguo delle operazioni non dando più alcuna chance di rimonta al piemontese e rinviando così l'esito del match al terzo. 

Un set avviatosi con il game più lungo del match (15 punti) e chiuso con un altro break da Rublev, ormai in piena fiducia nel riproporre soluzioni che sin lì gli erano valse ben 20 vincenti. Mai domo, e sostenuto da Vincenzo Santopadre dal suo box, Sonego ha concentrato i suoi sforzi nei successivi due game ricavandone infine un break con cui è riuscito a riallinearsi nello score ma cedendo, a sforzo compiuto, ancora una volta il servizio con un break consolidato dal russo involatosi quindi sul 4-2. Da lì è stata gestione e tennis di cabotaggio per una vittoria che tiene vive le speranze del russo di un ritorno in top10 e che al tempo stesso non frustra quelle dell'azzurro di poter raccogliere, da qui a fine agosto, i punti necessari per presentarsi a New York da testa di serie. Il ranking lo colloca al n.38. Tempo per provarci ancora ce n'é.

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