Sinner riparte da Kooyong: l'esibizione di lusso in diretta su SuperTennis

Jannik Sinner inizierà il suo 2024 al Care Wellness Kooyong Classic, esibizione abituale al Kooyong Lawn Tennis Club in programma dal 10 al 12 gennaio 2024, in preparazione all'Australian Open. L'evento sarà trasmesso in diretta su SuperTennis e SuperTenniX.

Premiato come giocatore più amato dai tifosi nel circuito ATP quest'anno, e come giocatore italiano dell'anno ai SuperTennis Awards, Sinner è l'uomo da copertina dell'evento. La sua programmazione prevede poi, dopo l'Australian Open, l'ATP 250 di Marsiglia, l'ATP 500 di Rotterdam dove l'anno scorso ha raggiunto la finale e i Masters 1000 di Indian Wells e Miami. Come ha specificato Cahill in più di un'occasione, i Giochi Olimpici di Parigi saranno una delle sue priorità.

A Kooyong è annunciata anche la presenza di Holger Rune, dell'ex campione dello US Open Dominic Thiem, Karen Khachanov e di Zhizhen Zhang, primo cinese di sempre a entrare in Top 100. Altri giocatori saranno svelati nelle prossime settimane.

Il torneo ha una tradizione lunga e un albo d'oro di prestigio in cui spiccano le tre vittorie consecutive di Michael Chang (1995–97), Andre Agassi (2000–01, 2003) e Andy Roddick (2006–08). Il Kooyong Classic fa parte del calendario tennistico dal 1988, il primo anno in cui l'impianto ha smesso di ospitare l'Australian Open, trasferito a Flinders Park, che dal 1996 conosciamo come Melbourne Park.

Fino al 1994 si è giocato sugli storici campi in erba dell'impianto e a dicembre. La prima edizione prevedeva un tabellone a sedici giocatori e si è concluso con la vittoria di Pat Cash, vincitore dell'Australian Open 1988, nel derby australiano su Wally Masur. Nel 1990 è cambiato il formato: otto giocatori divisi in due gironi da quattro, ognuno gioca due partite poi nel terzo giorno le finali fra i due primi classificati, i due secondi, i due terzi e i due quarti. L'evento cresce. Lo dimostra la prima vittoria di un non australiano, il croato Goran Prpic nel 1991 e la prima finale tutta straniera nel 1993 (l'australiano Thomas Muster batte il russo Alexander Volkov). Nello stesso anno per la prima volta è inserito in programma anche un torneo femminile.

Il torneo ha una tradizione lunga e un albo d'oro di prestigio in cui spiccano le tre vittorie consecutive di Michael Chang (1995–97), Andre Agassi (2000–01, 2003) e Andy Roddick (2006–08). Il Kooyong Classic fa parte del calendario tennistico dal 1988, il primo anno in cui l'impianto ha smesso di ospitare l'Australian Open, trasferito a Flinders Park, che dal 1996 conosciamo come Melbourne Park.

Fino al 1994 si è giocato sugli storici campi in erba dell'impianto e a dicembre. La prima edizione prevedeva un tabellone a sedici giocatori e si è concluso con la vittoria di Pat Cash, vincitore dell'Australian Open 1988, nel derby australiano su Wally Masur. Nel 1990 è cambiato il formato: otto giocatori divisi in due gironi da quattro, ognuno gioca due partite poi nel terzo giorno le finali fra i due primi classificati, i due secondi, i due terzi e i due quarti. L'evento cresce. Lo dimostra la prima vittoria di un non australiano, il croato Goran Prpic nel 1991 e la prima finale tutta straniera nel 1993 (l'australiano Thomas Muster batte il russo Alexander Volkov). Nello stesso anno per la prima volta è inserito in programma anche un torneo femminile.

Nel 1995, per aumentare l'appeal verso i giocatori che preparano l'Australian Open, l'esibizione viene spostata a gennaio e su campi in duro: per i primi tre anni trionfa Michael Chang. Dal 1998, non si gioca più con il formato a gironi ma ad eliminazione diretta con tabellone di consolazione per chi esce subito. In quegli anni Andre Agassi è una presenza fissa a Kooyong e raggiunge cinque finali consecutive tra il 2000 e il 2004. Ne vince tre: contro Mark Philippoussis nel 2000, Yevgeny Kafelnikov nel 2001 e Sébastien Grosjean nel 2003. Due anni dopo per la prima volta trionfa Roger Federer, che avrebbe vinto di nuovo nel 2009. 

Il torneo, che negli anni successivi ha subito gli effetti della concorrenza di altre esibizioni con prize money elevati come il  Mubadala World Tennis Championship di Abu Dhabi, nel 2023 è tornata in calendario dopo l'interruzione di tre anni causata dalla pandemia di COVID-19.