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"Qui è importante servire bene se voglio andare avanti - ha detto il n. 1 dopo la vittoria su Galan -. Posso ancora crescere, ma è fantastico essere di nuovo qui"
09 agosto 2025
Il saluto di Sinner al pubblico (Getty Images)
È uno Jannik Sinner indubbiamente rilassato, quello presentatosi ai microfoni dell'ATP per l'intervista dopo l'esordio al Cincinnati Open con un doppio 61 sul colombiano Daniel Elahi Galan. "Le partite sono sempre così diverse rispetto alle sessioni di allenamento, quindi non sapevo esattamente cosa aspettarmi oggi, - ha detto il n. 1 del mondo -. Sono molto felice perché qui la palla viaggia, è veloce, bisogna servire con molta precisione, ma anche con il giusto ritmo se si vuole andare lontano nel torneo. E oggi ho sentito che in certi momenti stavo servendo nei punti che volevo. Ma sì, c’è ancora un po’ di margine per migliorare. Però, per essere un match di primo turno, non potevo chiedere di meglio. Quindi sono molto felice. Tornare qui, con questo pubblico incredibile, è fantastico".
In conclusione, ha parlato di quelle che sono le sue abitudini in un torneo famoso per condizioni climatiche abbastanza dure, soprattutto in termini di umidità: "Penso che, prima di entrare in campo, sia importante sentire il caldo anche prima della partita vera e propria, non solo nel riscaldamento con la racchetta. Anche nel riscaldamento fisico pre-partita, sudare un po’ è una cosa buona: ti fa sentire davvero quali sono le condizioni. E sì, oggi penso che tutto sia andato nella direzione giusta. So anche che le cose possono cambiare, soprattutto in queste condizioni, perché quando non ti senti bene qui hai meno tempo per adattarti. Ma come ho detto, sono molto felice".