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Vienna: Zverev ferma Musetti e vola in finale

Rivivi la cronaca scritta della semifinale. Zverev sfiderà Sinner per la prima volta dopo la finale dell'Australian Open. Il tedesco, che giocherà la sua 40esima finale in carriera, è avanti 4-3 nei precedenti. Musetti resta 8° nella Race prima del Masters 1000 di Parigi

di | 25 ottobre 2025

Lorenzo Musetti (foto Getty Images)

Lorenzo Musetti (foto Getty Images)

Tramonta davanti ad un solidissimo Alexander Zverev il sogno di una finale tutta italiana tra Lorenzo Musetti e Jannik Sinner all'Erste Bank Open, sul cemento indoor di Vienna. Il tedesco (n.3 al mondo e n.2 del seeding) torna a battere Musetti (n.8 e n.4 in Austria) dopo tre sconfitte consecutive e lo fa con una prestazione maiuscola, chiudendo, con un break per set, 64 75. C'è equilibrio in generale nei numeri tra Musetti e Zverev, con l'italiano autore di 17 vincenti e 18 gratuiti, ed il campione dell'edizione 2021 che piazza 23 vincenti e 24 non forzati.

È il servizio, però, che marca la maggior differenza tra i due. Zverev chiude senza concedere neanche una palla break e con l'83% sia per prime in campo che per punti vinti con essa. Positivo anche Musetti, che paga però qualche imprecisione nei game dei due break, il settimo del primo set e l'undicesimo del secondo. Il tennista di Amburgo raggiunge così due cifre tonde: sale a 300 vittorie sul cemento in carriera e tocca quota 40 finali ATP (esattamente come Daniil Medvedev, al secondo posto tra i giocatori in attività dietro a Novak Djokovic con 143).

Domani Zverev e Sinner si sfideranno per l'ottava volta in carriera (4-3 per Sascha i precedenti), e per la prima volta dopo la finale dell'Australian Open, vinta per 3-0 dall'altoatesino, che in semifinale ha sconfitto Alex De Minaur. Un risultato che comunque "aiuta" Musetti e lascia tutto invariato rispetto a ieri nella Race per le Nitto ATP Finals. L'australiano rimane 7° con 3.745 punti, mentre Musetti lo segue da vicino con 3.685. Il primo inseguitore, però, è Felix Auger-Aliassime, fermo a 3.245 alla vigilia dell'ultimo Masters 1000, in partenza lunedì sul cemento indoor di Parigi.

MUSETTI-ZVEREV 46 57
Ancora perfetto Zverev: niente da fare per Musetti, che comunque conserva l'8° posto della Race per le Nitto

MUSETTI-ZVEREV 46 5-6
BREAK ZVEREV! Musetti paga un pesante doppio fallo quando era avanti 30-15, e il tedesco si procura la chance con un gran dritto incrociato. Sulla palla break, invece, lo scambio si allunga, Zverev recupera la palla corta di Musetti, che però mette lungo il lob

MUSETTI-ZVEREV 46 5-5
Musetti comanda il gioco e sale sul 15-30, ma poi due prime vincenti e uno smash sul 40-30 fanno la differenza in favore di Zverev

MUSETTI-ZVEREV 46 5-4
Supera un altro momento delicato Musetti, che rischia con la seconda sul 30-30 e viene premiato su un dritto steccato di Zverev, il cui recupero sul 40-30 per l'azzurro finisce in rete

MUSETTI-ZVEREV 46 4-4
Musetti vince il primo punto accelerando col dritto, ma poi sbaglia di poco un colpo che gli avrebbe dato lo 0-30. Da quel momento, Zverev ritrova la tranquillità e chiude con un bel punto vinto a rete sul 40-30

MUSETTI-ZVEREV 46 4-3
Gioco scarno e punti rapidissimi ad inizio game, fino al 40-0 Musetti. Poi il game si complica con due errori in manovra ed un doppio fallo dell'azzurro. Arriva anche una terza palla del game, che però Zverev annulla con una risposta vincente di dritto. Dalla seconda parità, però, un ace ed una prima vincente lo tirano fuori con gran classe dal game

MUSETTI-ZVEREV 46 3-3
Tutto semplice anche per Zverev, e tutto ovviamente in equilibrio in questo secondo set

MUSETTI-ZVEREV 46 3-2
Musetti va sotto 0-15, mentre Zverev torna a sbagliare di dritto: tre gratuiti permettono all'italiano di tenere nuovamente la battuta senza difficoltà

MUSETTI-ZVEREV 46 2-2
Zverev sbaglia una volée e si ritrova sul 15-30, ma ribalta immediatamente la situazione con un ace ed una prima vincente. In chiusura di game arriva uno smash vincente

MUSETTI-ZVEREV 46 2-1
Game rapidissimo al servizio per Musetti, ancora avanti nel punteggio. Ora torna al servizio Zverev

MUSETTI-ZVEREV 46 1-1
Ancora una volta solo prime per Zverev, ma Musetti questa volta vince due punti. Il dritto del tedesco sul 40-30 gli risolve però ogni problema, confermando i progressi rispetto ad inizio partita. Al momento, le variazioni dell'azzurro non sembrano sortire particolari effetti sul lato destro del 28enne di Amburgo

MUSETTI-ZVEREV 46 1-0
Buon primo game di Musetti, che si accende sul primo punto infilando un tocco incrociato sulla riga. Poi la prima lo aiuta a salire sul 40-15, e l'errore di Zverev sul passante gli consegna il primo game

MUSETTI-ZVEREV 4-6
Intoccabile Zverev in battuta: il suo primo set si chiude con un game a 15, e statistiche da campione. Nel primo parziale ha messo la prima in campo il 76% delle volte, portando a casa 17 punti su 19 (89%) e mettendo a referto anche sei ace

MUSETTI-ZVEREV 4-5
Zverev, più solido ora al dritto, porta due volte all'errore Musetti fino al 15-30. Poi però l'italiano reagisce brillantemente, e sul 40-30 chiude il game con un bellissimo rovescio vincente lungolinea

MUSETTI-ZVEREV 3-5
Questa volta Zverev è impeccabile in battuta: apre con due ace, aggredisce col dritto per il 40-0 e poi sfrutta un rovescio lungo in risposta di Musetti

MUSETTI-ZVEREV 3-4
BREAK ZVEREV! Sul 15-15, Musetti sbaglia di rovescio e poi concede due palle break perdendo un punto rocambolesco (viziato dal nastro) chiuso da un passante di rovescio di Zverev. La prima lo aiuta sulle due palle break consecutive, ma sulla terza (concessa ai vantaggi dopo un errore da fondo campo), Zverev scende a rete ed il passante in corsa del n.8 si ferma sul nastro

MUSETTI-ZVEREV 3-3
Nel mezzo del game piazza ancora due errori di dritto Zverev, che però trova anche due punti gratuiti con la prima, uno smash vincente e un'imprecisione di Musetti sul 40-30

MUSETTI-ZVEREV 3-2
Musetti parte in discesa con un ace ed un errore di Zverev (ancora col dritto). Sul 30-0 lo scambio si allunga, ma sulla diagonale di rovescio ha ancora la meglio il toscano che forza l'errore dell'avversario. E per finire, un bellissimo passante di rovescio lungolinea: secondo game a zero consecutivo per Musetti

MUSETTI-ZVEREV 2-2
Zverev apre il game con due errori di dritto, e Musetti sfiora lo 0-40 con un dritto in corsa fuori di un soffio. Il tedesco si fa avanti di nuovo e forza l'errore dell'italiano che vale il 30-30. Il terzo punto consecutivo del n. 3 arriva con un ace, seguito poi da una volée di dritto in campo aperto

MUSETTI-ZVEREV 2-1
Volée vincente di rovescio, dritto vincente lungolinea e poi due errori di Zverev danno anche a Musetti il primo game a zero della sua partita

MUSETTI-ZVEREV 1-1
Quattro prime e quattro punti per Zverev, con due ace: game a zero

MUSETTI-ZVEREV 1-0
E Musetti inizia bene al servizio, tenendo il turno a 30. Zero prime palle per lui nei primi punti, ma sul 40-30 e proprio un punto diretto con la battuta a dargli il game

MUSETTI-ZVEREV
Parte al servizio Musetti. Con la vittoria di Sinner su De Minaur, all'azzurro basta una vittoria per salire dall'8° al 6° posto della Race per le Nitto ATP Finals, scavalcando in un solo colpo sia De Minaur che Shelton

Un anno dopo il quarto di finale giocatosi proprio all’Erste Bank Open di Vienna, Lorenzo Musetti (n. 8 al mondo) sfida Alexander Zverev (n. 3) in un match che questa volta mette in palio la finale. Con la vittoria per 26 76(5) 64 di 12 mesi fa, il toscano si era già portato avanti per 2-1 negli scontri diretti. Un vantaggio aumentato ulteriormente lo scorso maggio, con il 76(4) 64 ai quarti di finale degli Internazionali BNL d’Italia.

Il match è previsto al termine della semifinale tra Jannik Sinner (n.2) ed Alex De Minaur (n.7).

Nel 2025, infatti, Musetti sta vivendo la sua miglior stagione in carriera. Da testa di serie n.4, nel corso del torneo ha battuto Hamad Medjedovic, Tomas Martin Etcheverry e Corentin Moutet senza perdere alcun set. Contro Moutet, in particolare, è arrivata la 41esima vittoria stagionale (a fronte di 17 sconfitte), migliorando il primato personale del 2024 (40).

L’azzurro cerca l’ottava finale ATP della sua carriera (2-5 il bilancio), e la terza della sua annata dopo quelle perse sulla terra del Masters 1000 di Monte-Carlo e sul cemento di Chengdu (ATP 250). Prima ancora che la finale, però, cerca punti preziosi per la qualificazione alle Nitto ATP Finals di Torino. Ottavo nella Race (ultimo posto disponibile per le Finals) a quota 3.685 punti, con una vittoria supererebbe Ben Shelton e – in caso di sconfitta odierna contro Sinner – anche De Minaur.

Sarebbe anche la terza finale in un ATP 500 dopo quella vinta ad Amburgo nel 2022 e quella persa al Queen’s nel 2024, diventando il sesto giocatore dall’introduzione della categoria (2009) a raggiungere almeno una finale sulle tre diverse superfici (terra, erba e cemento).

Indipendentemente da Sinner, già campione a Vienna nel 2023 battendo in finale Daniil Medvedev, Musetti diventerebbe anche il quarto italiano a giocare la finale in Austria considerando anche Gianluca Pozzi (1992, sconfitto da Petr Korda), Lorenzo Sonego (2020, sconfitto da Andrey Rublev). Contro i Top 3, il carrarino ha un bilancio in carriera di 3-16, con le due ultime vittorie arrivate proprio contro Zverev a Vienna e a Roma.

Zverev che, da testa di serie n. 2, invece si è assicurato l’ottava qualificazione alle Nitto ATP Finals già grazie alla vittoria nei quarti di finale per il forfait di Tallon Griekspoor. In precedenza, nel torneo ha sconfitto in tre set il britannico Jakub Fearnley in tre set e Matteo Arnaldi in due.

Vincere gli porterebbe in dote il 300esimo successo a livello ATP sui campi in cemento, diventando il terzo tennista nato negli anni Novanta a riuscirci dopo Medvedev e Grigor Dimitrov. Inoltre, eguaglierebbe Medvedev anche per numero di finali complessive nel circuito maggiore (40, al secondo posto tra i giocatori in attività dietro le 143 finali di Novak Djokovic). Tra i giocatori tedeschi, solo Boris Becker (77) è andato oltre le 40 finali.

Nel 2025 ha un bilancio di 50-21, e ha già giocato tre finali, perdendo quelle all’Australian Open e nel 250 di Stoccarda (erba), ma vincendo quella nel 500 di Monaco di Baviera, terra battuta. Da gennaio ad oggi ha invece un record di 2-7 contro avversari Top 10: le uniche due vittorie sono arrivate su Novak Djokovic (ritiratosi dopo il primo set nella semifinale di Melbourne) e su Ben Shelton (ai quarti di finale del Masters 1000 di Cincinnati).

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