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Le due wild card, protagonisti della finale di Shanghai e presenti alla cerimonia del sorteggio, hanno vinto i rispettivi match di primo turno e si giocheranno l'accesso agli ottavi
28 ottobre 2025
Arthur Rinderknech e Valentin Vacherot (Getty)
Il primo a staccare il pass è stato ieri Arthur Rinderknech. Una vittoria, la sua, costruita grazie a due tie-break vinti contro il n.48 del mondo Fabian Marozsan per un ranking che è andato ritoccandosi di altre due posizioni portandolo fino al n.27 della classifica e consolidando ancora di più il suo status di numero uno di Francia.
"Era il mio primo match indoor - ha poi dichiarato il francese in conferenza stampa - ci tenevo a far bene e non avvertivo alcuna pressione. Ma avevo il pubblico dalla mia e alla fine i due tie-break si sono conclusi in mio favore". Più della sua assenza prolungata dall'indoor però, a destar curiosità è stato il percorso che avrebbe ora atteso Rinderknech nel prosieguo del suo torneo. La domanda è atterrata sibillina e ruotava intorno alle ore 11 dell'indomani, e su una sua eventuale presenza in tribuna. "No - ha risposto il francese - Avrò il doppio da preparare con Giovanni. Stavolta sono stato io il primo a giocare e poi toccherà a lui, e per me è molto meglio perché a Shanghai è stato sfiancante".
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Lui è suo cugino, Valentin Vacherot, monegasco salito alla ribalta due settimane fa grazie al primo titolo vinto in carriera al Masters1000 di Shanghai dove in finale affrontò proprio Rinderknech. Una finale inedita con le due famiglie schierate in tribuna, col successo che arrise proprio al monegasco siglando il suo ingresso per la prima volta in carriera tra i top40. "Sono state una settimana e un titolo che hanno completamente ribaltato ("bouleversé") la mia vita e la mia carriera", dichiarò nei giorni successivi Vacherot, ignaro di come il destino stesse già operando per far loro incrociare nuovamente le strade.
Il disegno si è completato quest'oogi grazie alla vittoria da lui ottenuta al primo turno contro il n.18 Jiri Lehecka. Un successo netto in due set colto in meno di un'ora col punteggio di 6-1 6-3 che regala lui un nuovo best ranking di n.38 del mondo; e pensare che prima del via di Shanghai per trovare il nome del monegasco bisognava scorrere la classifica fino al n.204. Sarà quindi ancora una sfida in famiglia quella che metterà in palio l'accesso agli ottavi dell'ultimo Masters1000 della stagione.