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Fucsovics, trionfo da record a Winston-Salem

L'ungherese è il campione con la più bassa classifica nella storia del torneo. Sconfitto in finale l'olandese van de Zandschulp

24 agosto 2025

Un'esultanza di Marton Fucsovics (Getty Images)

Un'esultanza di Marton Fucsovics (Getty Images)

Marton Fucsovics (n. 94 ATP) ha battuto 63 76(3) Botic Van de Zandschulp (92) nella finale del Winston-Salem Open, ATP 250 sul duro e ultima tappa di avvicinamento verso lo US Open, ultimo Slam dell'anno trasmesso in diretta su SuperTennis, in diretta e in chiaro, gratis e per tutti. L'ungherese, che ha firmato il decimo successo nelle ultime 11 partite contro avversari fuori dalla Top 50, ha conquistato il suo terzo titolo nel circuito ATP (record di 2-2 nelle finali) ed è diventato il campione con la classifica più bassa nella storia del torneo.

"Sono senza parole, davvero. Ho avuto una lunga carriera, qualche trofeo - ha detto Fucsovics - In realtà, questo è il mio terzo. Ho 33 anni e mezzo. Faccio parte della generazione più anziana, ma sono ancora qui, a vincere un ATP 250. Quindi continuerò a lottare. In questo momento mi sto godendo il tennis. Giocherò finché potrò. Amo questo sport, quindi è qualcosa di molto emozionante per me". 

Alla sua prima finale sul cemento dal 2021 a Rotterdam (persa contro Rublev), Fucsovics ha festeggiato il suo primo trofeo sul duro dopo le due vittorie sulla terra battuta a Ginevra nel 2018 e a Bucarest nel 2024. A 33 anni, è diventato anche il secondo campione più anziano nella storia del torneo, dopo Adrian Mannarino (34 anni nel 2022). 

Alla sua ottava partecipazione in North Carolina, nel secondo set Fucsovics ha allungato prima 3-0 poi 5-1. Ma da quel momento lo scenario del match è cambiato. L'ungherese spreca un match point con un doppio fallo sul 5-2, è andato una seconda volta a servire per il match sul 5-4 e di nuovo non è riuscito a chiudere, e si è ritrovato a servire per evitare di farsi trascinare al terzo set sul 5-6. "Questo è il tennis. Dobbiamo imparare a gestire queste situazioni. Ogni partita è come un giro sulle montagne russe. Dipende da quanto sono alti e bassi i momenti, ma bisogna restare concentrati - ha detto - Quando lui è rientrato, io ho alzato il livello. Ho aumentato il ritmo e l’aggressività, ed è stata quella la chiave alla fine".

Fucsovics, che ha raggiunto ai quarti la centesima vittoria sul duro nel circuito ATP, grazie al suo secondo successo in quattro confronti diretti è oggi il terzo giocatore più anziano con un trofeo ATP in bacheca nel 2025, a 33 anni e 6 mesi. Guidano questa particolare classifica Gael Monfils, campione a 38 anni e 4 mesi ad Auckland (vittoria su Bergs) e Novak Djokovic, che ha trionfato a 38 anni a Ginevra (vittoria su Hurkacz).

Van de Zandschulp non è riuscito a conquistare il suo primo titolo ATP, dopo aver raggiunto le finali di Monaco nel 2022 e 2023, perdendo in entrambe le occasioni contro Rune, nel 2023 dopo aver sprecato 4 match point.

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