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Eastbourne, ottavi fatali per Sonego e Bellucci

Il piemontese cede in due set al francese Humbert e altrettanti ne bastano al britannico Harris per disfarsi del n.74 del mondo. Due partite tattiche in cui i nostri, nonostante numeri e statistiche migliori, nono sono riusciti a dar loro conferma nella congtesa dello scambio

di | 25 giugno 2025

Lorenzo Sonego (Getty)

Lorenzo Sonego (Getty)

Fine corsa per Lorenzo Sonego, sconfitto agli ottavi del Lexus Open dal n.20 del mondo e quarta testa di serie del seeding, il francese Ugo Humbert, col punteggio di 75 64. Una sconfitta giunta al termine di un match giocato come una partita a scacchi, con i due contendenti a celebrare con pugnetti e smorfie ogni singolo punto come fossero già consapevoli dell'equilibrio che l'avrebbe caratterizzata. Non c'era vento a spazzare i campi dell'International Lawn Tennis Centre di Eastbourne e stavolta si è potuto giocare un tennis sull'erba in purezza fatto di tattica e intelligenza, tocco e sensibilità. Ma se da un lato l'azzurro è riuscito ad accordarcisi con la sua prima di servizio, mantenuta su livelli costanti sino al 90% fatto registrare nella prima metà del secondo parziale, dall'altro il suo tennis non è riuscito ad aggiungervi un numero di vincenti (3 nel primo set e 5 nel secondo a fronte dei soli 10 messi a segno da Humbert nel secondo parziale) tali da poterne sostenere la candidatura nello scambio aperto. 

Peccato. Perché Sonego non ha demeritato ed è apparso per lunghi tratti lo stesso giocatore ammirato ad Halle capace di costringere il n.3 del mondo Zverev a giocarsi la vittoria al tie-break del terzo set. Ma Humbert alla fine si è rivelato più freddo e più lucido nella lettura del gioco altrui, individuandone le falle e convogliando su quelle i suoi sforzi maggiori in coincidenza delle ultime fasi dei due set. 

Il tallone d'Achille più evidente è apparsa la risposta. Humbert a ogni cambio campo, occhi chiusi e ombrellone sulla testa, sembrava intento a riflettere su come poter variare un fondamentale che sin lì stentava ad ingranare e che però, specialmente nel secondo set, gli è valso il 100% dei punti a fronte di un misero 43% di prime palle messe in campo. Si poteva aggredirlo di più, si poteva farlo meglio. Questione d'incisività più che di coraggio, e chissà che l'essersi ritrovato di fronte un rivale mancino non abbia contribuito a mischiare ancor di più le carte nella testa del piemontese. Resta, il suo, uno swing sull'erba al momento più che sufficiente con il solo match perso quest'oggi a impiastrare le sensazioni maturate tra Halle e l'East Sussex. Ora tappa su Londra, Wimbledon, torneo dove nel 2021 ha ottenuto il suo miglior risultato venendo sconfitto agli ottavi da Roger Federer. Compiuti un mese fa trent'anni e approdato alla piena maturazione tennistica, la prossima edizione dei Championships potrebbe essere l'occasione buona per riprovarci. 

Mattia Bellucci (Getty)

Mattia Bellucci (Getty)

La sconfitta di Bellucci

Nel pomeriggio è stato eliminato anche l'altro azzurro ancora presente in tabellone, il n.74 del mondo Mattia Bellucci, sconfitto in due set dal britannico Billy Harris col punteggio di 63 64. Come accaduto a Lorenzo Sonego, anche Bellucci nonostante abbia messo a segno più ace e abbia fatto registrare percentuali migliori del suo rivale nei punti ottenuti con la sua prima di servizio, alla fine ha pagato cara l'incapacità di mettere a segno un numero di vincenti coerenti con la sostanziale qualità del gioco messo in mostra. Poco frequentato il gioco al volo, forse l'italiano avrebbe potuto trarre dalle discese a rete quei punti necessari per continuare a impensierire il rendimento al servizio di Harris e minacciarlo con più delle sole due palle break costruite nell'arco del match. Dopo aver esordito nel main draw di Wimbledon l'anno scorso venendo sconfitto all'esordio in cinque set da Ben Shelton, quest'anno Bellucci a Londra avrà l'occasione per provare a spingersi più in là nel tabellone così da consolidare ranking e bilancio personale in vista del prosieguo della sua stagione.


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