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ATP Eastbourne: Bellucci e Sonego a caccia dei quarti di finale

Sonego trova per l'ottava volta in carriera Humbert (n. 4 del seeding), mentre Bellucci sfida il lucky loser Billy Harris, semifinalista dell'edizione 2024

di | 25 giugno 2025

Sonego in azione col dritto (Getty Images)

Sonego in azione col dritto (Getty Images)

Sono due gli italiani impegnati mercoledì nella giornata dedicata agli ottavi di finale del Lexus Eastbourne Open (ATP 250 - 756.875 euro di montepremi). Dopo la convincente vittoria contro Fabian Marozsan (n. 58 al mondo), Lorenzo Sonego (n. 48) è chiamato alla sfida contro il n. 4 del seeding Ugo Humbert (n. 20). Mattia Bellucci (n. 74) cerca invece la quarta vittoria consecutiva ad Eastbourne (dove ha disputato le qualificazioni) opposto al britannico Billy Harris (142, in tabellone come lucky loser).

Tra Sonego ed Humbert, in particolare, sarà l’ottavo confronto diretto, ma anche il primo sull’erba. Il bilancio dice 4-3 per il transalpino, che ha vinto a febbraio l’ultima sfida in quel di Marsiglia (sul cemento). Degli altri tre successi, due sono arrivati sul duro, ed uno sulla terra battuta di Monte-Carlo. Le tre vittorie dell’azzurro, invece, sono arrivate tutte sul mattone tritato, di cui due al Roland Garros (nel 2023 e nel 2024).

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Per entrambi si tratta del terzo torneo sull’erba: il torinese ha perso all’esordio a Stoccarda e agli ottavi ad Halle (al tie-break decisivo contro Alexander Zverev), mentre il francese ha perso subito ad Halle, ma si era spinto un – la settimana prima – in semifinale a ‘s-Hertogenbosch (sconfitto dal futuro campione Gabriel Diallo).

Tre anni fa, Humbert perse al primo turno nella sua unica partecipazione ad Eastbourne, ma sull’erba è stato capace di vincere anche uno dei due ATP 500 nella sua bacheca, quello di Halle. In Inghilterra trova un Sonego apparso in un ottimo stato di forma nelle ultime uscite: dopo aver sfiorato l’impresa contro Zverev, infatti, ha mostrato ancora le sue ottime capacità di adattamento alla superficie (dove sei anni fa vinse il suo primo trofeo), battendo Marozsan senza mai perdere il servizio e difendendosi ottimamente con la prima di servizio (27/32 punti vinti).

Bellucci, contro Harris, è ad un bivio. Da un lato, avendo vinto per la prima volta un match ATP dopo più di due mesi contro Quentin Halys, potrebbe avere ben poco da perdere. Dall’altro, invece, la classifica del suo avversario pone ai suoi occhi la sfida come un’ulteriore occasione per ritrovare le migliori sensazioni.

Ciò non significa, comunque, che sia concesso sottovalutare Harris, il quale nel match d’esordio ha superato brillantemente il derby casalingo contro Cameron Norrie, col punteggio di 64 64. La buona notizia, per il lombardo, viene dagli head-to-head, che a livello di circuito maggiore lo vedono avanti 1-0 grazie alla vittoria arrivata lo scorso autunno al primo turno del Masters 1000 di Shanghai, sul cemento.

Bellucci colpisce un rovescio (Getty Images)

Bellucci colpisce un rovescio (Getty Images)

Nel complesso, però, Harris ha vinto gli altri due scontri diretti, uno sul cemento del Challenger di Lugano (nel 2024) e l’altro in un Future (nel 2020, sempre sul duro). Complice la provenienza, inoltre, sull’erba il tennista classe 1995 ha decisamente più esperienza, e proprio ad Eastbourne, un anno fa, è giusto sino alle semifinali.

Un test contro uno specialista, per Bellucci, che dovrà utilizzare ancora la sua varietà e le traiettorie mancine per sorprendere Harris e sognare quello che sarebbe il terzo quarto di finale in stagione dopo quelli dell’ATP 500 di Rotterdam (con approdo anche in semifinale) e dell’ATP 250 di Marrakech.


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