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Atp

Bellucci: "Confrontarmi con Medvedev mi ha dato una prova importante"

Tutta la gioia di Mattia Bellucci dopo la vittoria contro Daniil Medvedev all'ATP 500 di Rotterdam

di | 05 febbraio 2025

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"E' una vittoria importantissima. Confrontarsi così in un palcoscenico così importante a cui non sono abituato, perché non credo mi sia capitato di giocare davanti a tanta gente, contro un giocatore come Medvedev, mi ha dato una prova importante. Mettere in campo questa intensità per una durata così lunga è stato emozionante" Mattia Bellucci racconta così la gioia della vittoria su Daniil Medvedev, la prima in carriera su un Top 20, che lo proietta al secondo e più prestigioso quarto di finale ATP, a Rotterdam.

"Ho cercato di godermi ogni minuto di questa partita. Avevo qualche idea a inizio match e una di queste era divertirmi, essere me stesso il più possibile" ha spiegato il 23enne di Busto Arsizio.

Il concetto del divertimento, suo e degli spettatori, torna spesso nella sua intervista a caldo dopo il match. Divertimento che è associato non allo spettacolo per lo spettacolo, ma al desiderio di essere se stesso e di esprimersi con la maggiore completezza possibile. A queste esigenze si legano anche il ricorso al serve and volley e al servizio da sotto. "Volevo essere me stesso in campo, poi vedevo che Daniil era molto lontano. E' un modo per farlo muovere, venire avanti, non voglio in alcun modo essere irrispettoso con nessun giocatore e con lui in particolare".
 
Dopo il secondo set, in cui è arrivato a un punto dalla vittoria prima di vedersi chiamato a disputare il terzo e decisivo parziale, Bellucci si è trovato di fronte a uno di quei momenti che cambiano i destini e delle carriere. "Mi sono detto che avevo avuto delle chances importanti, è vero, ma allo stesso tempo avevo sempre sognato una situazione del genere: essere un set pari contro Medvedev in un ATP 500 mi ha fatto stare nel match anche quando ero fisicamente stanco" ha spiegato.

Con questo risultato Bellucci, oggi numero 92 del mondo, secondo le proiezioni in tempo reale della classifica ATP sarebbe numero 76. Finora non è mai entrato tra i primi 90. "Sono sorpreso. Nel primo torneo dell'anno non mi sentivo me stesso, pensavo troppo. Mi son detto che avrei dovuto godermi ogni momento dei tornei". Detto fatto, e i risultati sono sotto gli occhi di tutti.


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