L'italiano conclude la sua settimana da sogno in Svezia superando in tre set l'olandese Jesper De Jong regalandosi così il terzo titolo della sua carriera e l'ingresso da n.46 del mondo in top50.
di Ronald Giammò | 20 luglio 2025
C'era stato anche lui, Jesper De Jong, in Australia, sulla strada verso il primo Slam in carriera di Jannik Sinner, battuto al secondo turno e da lì avviatosi poi verso i campi rossi che dice di privilegiare e che solo più tardi, a fine estate 2024, cominciarono a dargli un po' di soddisfazione grazie una finale colta a Sassuolo e una semifinale in quel di Istanbul, provenienti entrambe dal circuito Challenger. Da allora solo buoni piazzamenti, sino a Bastad, e siamo ai giorni nostri, diventata a buon diritto sede della sua prima finale in carriera sul circuito ATP.
Luciano Darderi dal canto suo a Bastad aveva sin lì vissuto una delle sue settimane più belle in carriera centrando, tra gli altri, anche il primo successo contro un top20 (Cerundolo) e dando prova di possedere sia la testa che il gioco per provare ad arrivare fino in fondo. E in finale è stato lui ad imporsi in tre set contro l'orgoglioso olandese con il punteggio di 64 36 63. Un risultato con cui ha bissato il titolo vinto in avvio di stagione a Marrakech portando complessivamente a quota tre il numero degli allori collezionati in bacheca. A corollario, c'è anche il ritorno in top50, un ritorno che porta così a sette il numero complessivo di tennisti italiani presenti in quella fascia di classifica.
"E' bellissimo - ha dichiarato Darderi a fine match - Ero nervoso da ieri sera, è il mio terzo titolo e ho appena 23 anni ed era anche la mia prima volta a Bastad e ho vinto, davvero incredibile. Sto cercando di restare concentrato e di continuare a crescere e speriamo di continuare così".
The moment he's been waiting for! ??@Lucianodarderi_ #NordeaOpen pic.twitter.com/v0GW8JCdTy
— Tennis TV (@TennisTV) July 20, 2025