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Auger-Aliassime vince a Bruxelles: sfida lanciata a Musetti per Torino

Felix Auger-Aliassime ha conquistato a Bruxelles il terzo titolo ATP della stagione e ha avvicinato Lorenzo Musetti nella Race

di Alessandro Mastroluca | 19 ottobre 2025

Felix Auger-Aliassime (Getty)

Felix Auger-Aliassime vince il terzo titolo del 2025 e lancia la sfida a Musetti per le Nitto ATP Finals. Il canadese ha sconfitto 76(2) 67(6) 62 il ceco Jiri Lehecka ed è diventato il secondo giocatore più titolato sul duro nel circuito ATP nel 2025 e il canadese con più trofei ATP insieme a Milos Raonic nell'era Open.

Nella Race, la classifica basata sui migliori risultati stagionali che alla vigilia delle Nitto ATP Finals coinciderà con il ranking che invece si costruisce con i piazzamenti nelle ultime 52 settimane, Auger-Aliassime è nono. Ovvero oggi sarebbe il primo degli esclusi dalle Finals di Torino. Ma il suo distacco da Lorenzo Musetti, ottavo e dunque virtualmente ultimo dei qualificati al momento, si è ridotto a 330 punti.

RESURGENT FAA ??@felixtennis wins his third title of 2025 and eighth overall to equal Milos Raonic for most ATP Tour titles amongst Canadians in the Open Era ??????#BNPPFEuropeanOpen pic.twitter.com/9VqeTail9o
— Tennis TV (@TennisTV) October 19, 2025

Come in tutta la settimana Lehecka, sconfitto per la quarta volta su sei finali giocate, parte molto preciso al servizio. Si scambia tendenzialmente poco, quando poi si entra nel palleggio da fondo il ceco nei primi game è più centrato. Il canadese, che nella sua intervista al podcast Changeover ha spiegato il suo approccio sempre offensivo al gioco, preferisce rischiare e sbagliare che limitarsi a tirar la palla dall'altra parte del campo. Quando funziona, soprattutto in un torneo indoor in cui i fattori esterni non incidono sulle traiettorie, contrastarlo è difficile. Se però, come nei primi game della finale, gli errori superano i vincenti, allora si aprono spiragli per l'avversario.

Lehecka, bravo a puntare contro il rovescio del canadese, ottiene le prime palle break nel quinto gioco (2-2 15-40). Auger salva la prima con la progressione servizio-diritto, una seconda al termine di uno scambio tutto giocato in difesa e concluso con un diritto lungo del ceco, poi una terza con il servizio vincente. Poi piazza una prima vincente e un ace e resta avanti 3-2.

Jiri Lehecka in azione (Getty Images)

Il livello delle prestazioni individuali resta molto elevato, vale in particolar modo per Lehecka con i colpi di inizio gioco. Il combinato disposto, alla luce anche degli stili dei due, produce però uno spettacolo freddo, con poche occasioni di coinvolgimento. Uno spettacolo che si conclude, nel primo set, con un tie-break insospettabilmente a senso unico per Auger-Aliassime. Lehecka, frustrato, va sotto 5-0, distrugge la sua racchetta ma non inverte il trend.

Lehecka cancella bene le prime due palle break del match, seconda e terza in tutto il torneo, contando sul servizio come alleato. E del servizio ha tanto bisogno contro un Auger-Aliassime che mette in campo più dell'80% di prime e nel secondo set esprime un tennis con punte più alte e soluzioni più ambiziose. Come nel primo set, chi ha giocato leggermente meglio ha finito per perdere il parziale. Il canadese, stavolta, con l'aggravante di due match point non sfruttati.

Il terzo set, tuttavia, è un monologo di Auger-Aliassime che chiude il match con 17 punti vinti in più negli scambi brevi, durati meno di cinque colpi. Diventa così il giocatore con più trofei vinti sul duro in stagione dopo Carlos Alcaraz e si conferma il primatista per numero di vittorie nei tornei indoor nel circuito ATP dal 2020.