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Atp, Indian Wells: esordio ancora in dubbio per Kyrgios

L'australiano, che ieri aveva chiuso dolorante la sua sessione di allenamento, ha dichiarato che farà "tutto il possibile per essere in campo a Indian Wells". Resta in dubbio l'esordio contro Van de Zandschulp

06 marzo 2025

Nick Kyrgios (Getty)

Nick Kyrgios (Getty)

"Stavo benone, mi stavo allenando da un'ora. Poi durante il penultimo punto ho sentito un dolore al polso". Così Nick Kyrgios, parlando con Tennis Channel, ha raccontato quanto accaduto durante il suo ultimo allenamento a Indian Wells. Impegnato contro il giapponese Sho Shimabukuro, l'ex finalista di Wimbledon è stato ripreso in un video in preda al dolore, intento a stringersi il polso dopo aver già abbandonato la sua racchetta. Raggiunto da due coach, Kyrgios ha trascorso diversi secondi appoggiato al telone di fondo campo prima di dirigersi a rete per stringere la mano al suo sparring e interrompere così anzitempo la sua seduta d'allenamento.

"E' un momento in cui non riesco a dare al mio fisico un attimo di pausa, ma sono cose che devi gestire e farò di tutto per esserci", ha ancora aggiunto l'ex finalista di Wimbledon, atteso nella notte dall'esordio contro l'olandese Botic van De Zandschulp e, in caso di vittoria, da un secondo turno contro Novak Djokovic, suo recente partner di doppio lo scorso gennaio a Brisbane. 

Del Potro, Thiem, Nishikori. Sono diversi gli ex top10 che recentemente hanno dovuto ricorrere a un intervento chirurgico per risolvere infortuni al polso. E nessuno di loro, dopo le operazioni, è stato in grado di tornare al meglio delle rispettive condizioni. Kyrgios ne è consapevole. Già prima degli Australian Open aveva dichiarato come quell'Happy Slam avrebbe potuto essere l'ultimo da lui disputato. "Ho bisogno di un miracolo", aveva detto riflettendo sullo stress cui sarebbe andato incontro il suo polso esposto a un torneo al meglio dei tre set su cinque. 

"So che ci vuole tempo per tornare quello di prima - si è congedato l'australiano dai microfoni di Tennis Channel - E può darsi che non ci si riesca affatto. Thiem aveva vinto uno Slam e dopo (l'operazione, ndr) non è riuscito ad spingersi oltre un livello accettabile. So bene quindi che tipo di sfida mi attende". E per quanto Nick continui a ripetersi di "voler ancora dire la mia là fuori", l'impressione è che sarà sempre più complicato rivivere i fasti di quanto fatto in passato. Poche ore ancora e sapremo.

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