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Alcaraz rimonta Ruud e raggiunge la decima finale nel suo 2025. Sfiderà Fritz, vittorioso in due set sul connazionale Brooksby
di Samuele Diodato | 29 settembre 2025
L'esultanza di Alcaraz (Getty Images)
Saranno Carlos Alcaraz e Taylor Fritz a giocarsi il titolo del Kinoshita Group Japan Open Tennis Championships, ATP 500 in scena in quel di Tokyo. Il n. 1 ed il n. 4 del mondo, prime due teste di serie del tabellone, hanno vinto il loro rispettivo match in semifinale contro Casper Ruud (n. 12) Jenson Brooksby (n. 86).
From San Francisco to Tokyo ??
— Tennis TV (@TennisTV) September 29, 2025
One week on from their Laver Cup clash, it's Fritz vs Alcaraz for the title! pic.twitter.com/v9h8JPrzZV
Dei due finalisti, per la verità, ha rischiato molto di più Alcaraz, che ha avuto bisogno del set decisivo per liberarsi di un ottimo Ruud. Lo spagnolo l’ha spuntata per 36 63 64, rimontando un match che lui stesso aveva complicato con un passaggio a vuoto nell’ottavo game. Vanno anche riconosciuti i giusti meriti al norvegese, che in occasione del suddetto game (quello del break decisivo) ha aumentato la profondità e l’intensità dei colpi.
Dopo la puntuale reazione di Alcaraz nel secondo set, Ruud – vincitore nell’ultimo scontro diretto alle ATP Finals 2024 – ha anche accarezzato l’idea di ripetersi quando un paio di errori di Alcaraz l’avevano issato sul 15-40. Lo spagnolo, però, ha cancellato entrambe le chance (complice anche una pesante risposta di rovescio sbagliata da Ruud sulla seconda) firmando invece l’allungo nei due game successivi.
Tokyo Drift to Final No. 10 ???
— Tennis TV (@TennisTV) September 29, 2025
The World No. 1 gets past Ruud 6-3 3-6 6-4 to reach 10th final of 2025 and a career-best 66 wins this season!@carlosalcaraz #kinoshitajotennis pic.twitter.com/SFNHfhLvQU
Già vincitore di sette titoli nel 2025, il n. 1 del mondo ha vinto la sua 66esima partita, migliorando il suo primato personale (65 nella stagione 2023. Domani giocherà la nona finale consecutiva in altrettanti tornei: dal 1990 ad oggi, solo Roger Federer e Novak Djokovic (17) hanno fatto meglio. Considerando anche la finale nell’ATP 500 di Rotterdam, si tratta della decima finale stagionale: l’ultimo a far registrare tali numeri è stato Rafael Nadal nel 2017.
Nella prima semifinale, Fritz ha battuto per la terza volta in stagione Brooksby, col punteggio di 64 63. Il n. 86 ha offerto un’orgogliosa resistenza soprattutto nel primo parziale. In cui, dopo aver annullato una palla break nel sesto gioco, si è anche conquistato a sua volta due chance nel nono game, sbagliando però prima un dritto incrociato, e poi beffato da un dritto in contropiede di Fritz.
Il n. 4 del mondo poi si è fatto trovare pronto nel decimo game, sfruttando la palla break che valeva anche il set. Sul rovescio in corsa finito lungo, in realtà, la partita ha preso definitivamente la via di Fritz. Il quale, ottenuto il break nel quarto game del secondo, non si è più guardato indietro, gestendo alla perfezione in propri turni di battuta per raggiungere la sua terza finale in stagione.
Back in the Tokyo Final ??
— Tennis TV (@TennisTV) September 29, 2025
World No. 4 defeats Brooksby 6-4 6-3, moving one step closer to repeating his 2022 Tokyo triumph!@Taylor_Fritz97 #kinoshitajotennis pic.twitter.com/UlIqyEfwTG
È anche la diciannovesima in carriera per lui, nonché la seconda in quel di Tokyo, dove ha trionfato nel 2022 (in finale su Frances Tiafoe) vincendo il suo unico ATP 500. Da giugno in poi, nessuno ha vinto più partite di lui, ben 32. Una di queste, è arrivata giusto due settimane fa in Laver Cup contro Alcaraz, che però è avanti 3-1 nei precedenti, e si è imposto anche nel più prestigioso, la semifinale di Wimbledon.