

Nel "Plava Laguna Croatian Open" il 23enne nato a Villa Gesell (n.2) supera in due set l’argentino Carabelli (n.3). Ultimo ostacolo - sabato - lo spagnolo Taberner
di Tiziana Tricarico | 25 luglio 2025
Seconda finale consecutiva, terza in questo 2025 e quarta in carriera per Luciano Darderi, approdato all’ultimo atto anche nel “Plava Laguna Croatia Open” (ATP 250 - montepremi 596.035 euro) che si sta disputando sui campi in terra rossa del Teniski Centar Stella Maris di Umago, in Croazia.
In semifinale il 23enne nato a Villa Gesell (Argentina), n.46 del ranking e secondo favorito del seeding, reduce dal successo a Bastad di domenica scorsa, ha battuto per 76(6) 63, in poco meno di un’ora e tre quarti di partita, l’argentino Camillo Ugo Carabelli, n.51 ATP (“best” eguagliato) e terza testa di serie, approdato per la quarta volta in stagione tra migliori quattro ma che insegue ancora la sua prima finale ATP. Per Darderi, che ha chiuso con 20 vincenti a fronte di 15 gratuiti (23 contro 29 il bilancio del suo avversario), si tratta dell’ottavo match vinto consecutivamente.
“Ho giocato bene nel primo set ma lo ha fatto anche lui, soprattutto con il servizio e con il diritto - ha commentato Luciano a caldo -. Ho affrontato un set-point e sono riuscito ad annullarlo e a rimanere lì mentalmente. Nel secondo set ho giocato sicuramente più libero. In questo periodo sono molto fiducioso nel mio tennis e spero di continuare così anche domani per cercare di vincere. Non mi aspettavo di fare tre finali quest’anno - ha aggiunto poi in conferenza stampa -: ero partito molto male a gennaio ed è molto bello essere qui ed essere tornato in top 40. L’avversario in finale? Taberner è uno forte, che due anni fa è stato top 100. Ho visto qua come ha giocato contro Cerundolo e de Jong, ed anche stasera contro Dzumhur ha mantenuto un livello molto alto. E’ un giocatore che rispetto ma spero domani di riuscire a vincere”.
Two weeks, two finals ??
— Tennis TV (@TennisTV) July 25, 2025
Darderi defeats Ugo Carabelli 7-6 6-3, joining Alcaraz & Baez as the only players to reach 3 finals on clay this year!@Lucianodarderi_ #CroatiaOpenUmag pic.twitter.com/SJDnm0R92T
Il match. L’azzurro era in vantaggio per 4-3 nel computo dei precedenti (nessuno a livello di circuito maggiore) con il 26enne di Buenos Aires e si era imposto negli ultimi tre, il più recente al primo turno del Challenger di Torino (terra) nel 2024.
Primo set scandito dai turni di battuta con nessuna palla-break offerta ma con Carabelli - sceso in campo con una vistosa fasciatura alla coscia destra - che ha concesso qualcosa di più, nove punti contro i tre di Darderi. Decide il tie-break: il primo mini-break è dell’argentino (2-0) ma l’azzurro recupera con il diritto lungolinea (2-2).
L’equilibrio continua ma Luciano sotterra in rete un rovescio sull’undicesimo punto offrendo un set-point all’argentino (6-5) che però non lo sfrutta nonostante il servizio a disposizione (6-6). Anzi Carabelli perde entrambi i punti al servizio e Darderi chiude per 8 punti a 6 con il diritto incrociato.
L’argentino rischia in avvio di seconda frazione, dove è costretto ad annullare tre palle-break nel secondo game (1-1). L’impresa però non gli riesce nel quarto gioco (3-1) e Darderi ne approfitta per allungare (4-1).
Nel settimo game Carabelli non sfrutta due opportunità per riaprire il set (la seconda soprattutto mettendo larga una risposta di diritto tutt’altro che impossibile) e l’azzurro può tirare un sospiro di sollievo (5-2). Il 26enne di Baires prova a restare in scia (5-3) ma Luciano chiude al primo match-point con un diritto pesantissimo sul quale l'argentino non riesce ad intervenire (6-4).
Grazie a questo risultato, nel ranking live Luciano risale al n.36, lui che vanta un “best” di n.32 ATP siglato ad agosto dello scorso anno.
Darderi in questo 2025 ha un bilancio di 23 vittorie e 17 sconfitte: ha già vinto due titoli, a Marrakech e a Bastad, che vanno ad aggiungersi nel palmares a quello conquistato a Cordoba lo scorso anno. Luciano ha fatto centro pieno in tutte e tre le finali del circuito maggiore che ha disputato in carriera.
Nell’altra semifinale lo spagnolo Carlos Taberner, n.11 ATP, ha regolato per 62 61, in un’ora e 36 minuti di gioco, il bosniaco Damir Dzumhur, n.61 del ranking e quarto favorito del seeding, apparso in non perfette condizioni fisiche. Non ci sono precedenti tra Darderi ed il 27enne di Valencia, alla sua prima finale nel tour maggiore.
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