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Nel Masters 1000 sul cemento canadese il 30enne torinese (n.28) chiede strada al russo (n.6), già battuto in due delle quattro sfide precedenti: il 23enne romano (n.13) ritrova l’ungherese, sconfitto quest’anno all’esordio a Madrid
di Tiziana Tricarico | 01 agosto 2025
Lorenzo Sonego in azione (foto Getty Images)
Sono due gli azzurri impegnati nel tardo pomeriggio e nella notte italiana nel terzo turno del “National Bank Open”, sesto ATP Masters 1000 stagionale, dotato di un montepremi di 9.193.540 dollari, di scena sul cemento di Toronto (dove si disputa ad anni alterni con Montreal), in Canada.
Sul Centrale Lorenzo Sonego, n.38 ATP e 28esima testa di serie, apre il programma affrontando il russo Andrey Rublev, n.11 del ranking e 6 del seeding: in parità, 2-2, il bilancio dei confronti diretti tra il 30enne di Torino ed il 27enne di Mosca che ha vinto il più recente, disputato negli ottavi sul veloce indoor di Metz lo scorso anno.
“Sonny” in stagione ha un bilancio di 15 vittorie (compresa quella canadese) e 18 sconfitte: all’esordio - direttamente al secondo turno in quanto testa di serie - ha concesso appena cinque giochi a cinese Wu, n.76 ATP. Nelle tre precedenti partecipazioni al “1000” canadese (tra Toronto e Montreal) non era mai andato oltre il secondo turno.
Per Rublev il bilancio del 2025 parla di 24 vittorie e 17 sconfitte: ha vinto il titolo a Doha (il 17esimo in carriera) ed è stato finalista ad Amburgo. Anche lui all’esordio a Toronto ha lasciato appena cinque game ah francese Gaston, n.126 del ranking. Nel “1000” canadese Andy vanta la finale dello scorso anno - ma a Montreal - persa con l’australiano Popyrin.
Flavio Cobolli in azione (foto Getty Images)
In serata sul Grandstand Flavio Cobolli, n.17 del ranking e 13 del seeding, trova dall’altra parte della rete l’ungherese Fabian Marozsan, n.56 ATP: anche qui in parità il bilancio dei testa a testa, 1-1, con il 25enne di Budapest vincitore al primo turno del Challenger sulla terra di San Marino nel 2022 ed il 23enne romano a segno al primo turno del “1000” di Madrid quest’anno, sempre sul “rosso”.
Flavio in stagione ha un bilancio di 24 vittorie e 17 sconfitte: ha conquistato a Bucarest (250) e ad Amburgo (500) i suoi primi due titoli nel circuito maggiore. All’esordio (direttamente al secondo turno) ha faticato non poco per riuscire ad imporsi sulla wild card canadese Galarneau, n.193 del ranking, anche a causa di un problema al ginocchio sinistro. Nell’unica precedente partecipazione al “1000” canadese (Montreal 2024) era stato stoppato al secondo turno dal francese Rinderknech.
Il magiaro da parte sua in questo 2025 ha un record di 20 vittorie e 18 sconfitte. A Montreal ha lasciato quattro giochi al primo turno al boliviano Dellien, n.98 nel ranking, ed otto al secondo turno al beniamino di casa Auger-Aliassime, n.28 ATP e 21esima testa di serie, sempre più in crisi. Nell’unica precedente partecipazione al “1000” canadese (Montreal 2024) era stato battuto all’esordio dallo spagnolo Carreno Busta.