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Nel Masters 1000 sul cemento canadese i due azzurri (n.5), reduci dal success a Washington, sono stati sconfitti all’esordio dagli argentini Gonzalez e Molteni. Fuori anche Musetti/Sonego e Cobolli/Davidovich-Fokina
di Tiziana Tricarico | 01 agosto 2025
Andrea Vavassori e Simone Bolelli
Semaforo rosso per Simone Bolelli e Andrea Vavassori all’esordio nel “National Bank Open”, sesto ATP Masters 1000 stagionale, dotato di un montepremi di 9.193.540 dollari, di scena sul cemento di Toronto (dove si disputa ad anni alterni con Montreal), in Canada.
I due azzurri, quinti favoriti del seeding e anche in quinta posizione nella Race to Turin, reduci dal quarto titolo stagionale conquistato a Washington hanno ceduto per 76(5) 75, dopo quasi due ore di lotta, agli argentini Maximo Gonzalez ed Andres Molteni, 15esimi nella Race.
Per “Bole” & “Wave” un 2025 fin qui piuttosto buono anche se con qualche alto e basso di troppo: il 39enne bolognese di Budrio e il 30enne torinese, hanno vinto i titoli del “250” di Adelaide e dei “500” di Rotterdam, di Amburgo e Washington (portando a sette il computo complessivo) ed hanno raggiunto la finale anche all’Australian Open (la seconda di fila) e ad Halle.
E’ terminato al primo ostacolo anche il torneo di Lorenzo Musetti e Lorenzo Sonego, superati per 76(3) 67(5) 10-3, dopo quasi due ore di gioco, dal finlandese Harri Heliovaara e dal britannico Henry Patten, terze teste di serie del tabellone e terzi anche nella Race.
E subito fuori anche Flavio Cobolli e lo spagnolo Alejandro Davidovich Fokina, battuti giovedì per 64 46 15-13, in un’ora e 22 minuti, dai britannici Julian Cash e Lloyd Glasspool, secondi favoriti del seeding, attuali numeri uno della Race to Turin.