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Musetti parte bene a Chengdu: “Il primo match in Cina è sempre un po’ complicato”

Nel “250” sul cemento cinese esordio vincente, direttamente al secondo turno, per Lorenzo (n.1) che si impone in tre set sul croato Prizmic. Domenica si giocherà il pass per le semifinali con il georgiano Basilashvili, proveniente dalle qualificazioni

di | 20 settembre 2025

Un'esultanza di Lorenzo Musetti (foto Getty Images)

Un'esultanza di Lorenzo Musetti (foto Getty Images)

Inizia bene il suo percorso Lorenzo Musetti nel "Chengdu Open" (ATP 250 - cemento - montepremi 1.190.210 dollari), di scena nel capoluogo della provincia di Sichuan, in Cina.

Nel suo match d’esordio, direttamente al secondo turno, il 23enne di Carrara, n.9 ATP e prima testa di serie del torneo (finalista dodici mesi fa, battuto dal cinese Shang Juncheng), a caccia di punti per Torino, ha battuto per 75 36 52, in poco più di due ore e un quarto di partita, il croato Dino Prizmic, n.121 del ranking. Una prestazione non impeccabile dell’azzurro ma comunque molto solida, chiusa mettendo a referto 27 vincenti a fronte di 25 errori non procurati: stesso numero di vincenti, 27, ma molti gratuiti in più, 37, per il suo avversario.

“Sono partito con un po’ di tensione ma penso sia normale - il commento a caldo di Musetti -. Il primo match in Cina è sempre complicato tra jet leg e diverse condizioni ambientali. Ma devo dare merito al mio avversario che ha giocato davvero bene. Nel terzo set sono riuscito a giocare alla mia maniera comandando gli scambi ed ho portato a casa la partita. Il mio obiettivo è provare a far meglio della finale dello scorso anno”.

Il match. In quella che è la loro prima sfida il 20enne di Spalato deve annullare due palle-break già nel game d’apertura del primo set (1-0). L’impresa, però, non gli riesce nel terzo gioco quando mette largo il diritto cedendo la battuta (2-1): ma Lorenzo, nonostante un vantaggio di 30-0, restituisce immediatamente il favore (2-2).

Prizmic rimette la testa avanti (3-2) con un parziale di otto punti a zero: con un turno di battuta immacolato, però, Musetti si rimette in carreggiata (3-3). L’azzurro continua a servire piuttosto bene (4-4), e senza avere mezze misure: tre turni di battuta tenuti a zero ed un break….

Il croato gioca nel modo giusto (5-4) ma Lorenzo continua a servire come un treno - quarto turno di battuta immacolato - ed il set si allunga (5-5). Nell’undicesimo gioco, con un gratuito di diritto frutto di un pizzico di tensione supplementare, Prizmic concede due palle-break: a Musetti basta la prima perché il diritto del croato vola via (6-5).

Nel game successivo, con un diritto d’attacco che centra l’angolo sinistro, il 20enne di Spalato si procura una chance di contro-break, ma il carrarino la cancella con la combinazione servizio-diritto, e poi incamera il 7-5.

Prizmic inizia il secondo parziale con la stessa determinazione e nel secondo gioco manca una palla-break con una volée alta di diritto non impossibile (1-1).

Il punteggio è scandito dai turni di battuta fino all’ottavo game quando il croato aumenta il ritmo, riprende ogni palla e si procura tre chance di break consecutive: sulla prima Lorenzo tira giù l’ace numero otto ma sulla seconda non può far nulla (5-3).

E poco dopo, con un gran rovescio lungolinea in contropiede, il 20enne di Spalato pareggia il conto dei set (6-3) alla prima opportunità.

Parte bene l’azzurro nella frazione decisiva (1-0). Poi nel quarto game, dove tira fuori dal cilindro anche un micidiale drop-shot, con un passante di rovescio stretto Musetti si procura una palla-break sulla quale Prizmic sotterra in rete il rovescio (3-1). Con un turno di battuta a zero, chiuso con una prima vincente, Lorenzo conferma il vantaggio e allunga (4-1): il croato è già bravo ad evitare il doppio break (4-2) infilando quattro punti consecutivi dal 15-40. L’azzurro con autorevolezza mantiene le distanze (5-2), Prizmic ci prova fino all’ultimo ma concede due match-point: a Musetti basta il primo perché il suo meraviglioso rovescio lungolinea centra l’angolino (6-2).

Domenica nei quarti Musetti troverà dall’altra parte della rete il georgiano Nikoloz Basilashvili, n.114 del ranking, promosso dalle qualificazioni: il 33enne di Tbilisi è in vantaggio per 2-1 nel bilancio dei confronti diretti con l’azzurro dopo il successo in quattro set di quest’anno al primo turno sull’erba di Wimbledon (con un Lorenzo però al rientro nel tour dopo l’infortunio accusato in semifinale al Roland Garros).

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