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Nel Masters 1000 sul cemento dell’Ohio i due azzurri (n.6) superano lo statunitense Lammons e l’olandese Pel. Buona la prima anche per Lorenzo & Lorenzo, che eliminano gli argentini Gonzalez e Molteni. Subito fuori Darderi in coppia con il greco Tsitsipas
di Tiziana Tricarico | 12 agosto 2025
Andrea Vavassori e Simone Bolelli festeggiano (foto Getty Images)
Esordio positivo per Simone Bolelli e Andrea Vavassori del “Cincinnati Open”, settimo ATP Masters 1000 stagionale dotato di un montepremi di 9.193.540 dollari, che si sta disputando sui campi in cemento del Lindner Family Tennis Center della metropoli dell’Ohio (combined con un WTA 1000).
I due azzurri, sesti nella Race to Turin e sesti favoriti del seeding (rispettivamente n.13 in doppio Simone e n.14 Andrea) hanno regolato per 64 64, in un’ora e 24 minuti di partita, la coppia formata dallo statunitense Nathaniel Lammons (n.60 del ranking di specialità) e dall’olandese David Pel (n.39).
Al secondo turno (ottavi) Bolelli e Vavassori - che l’altra settimana a Toronto erano usciti subito di scena - troveranno dall’altra parte della rete le wild card di casa Robert Cash (senza ranking) e J.J. Tracy (n.1.622 in doppio).
Per “Bole” & “Wave” un 2025 fin qui piuttosto buono anche se con qualche alto e basso di troppo: il 39enne bolognese di Budrio e il 30enne torinese, hanno vinto i titoli del “250” di Adelaide e dei “500” di Rotterdam, di Amburgo e Washington (portando a sette il computo complessivo) ed hanno raggiunto la finale anche all’Australian Open (la seconda di fila) e ad Halle.
Lorenzo Musetti e Lorenzo Sonego in doppio a Doha
Buona la prima anche per Lorenzo Musetti (n.247 del ranking di specialità) e Lorenzo Sonego (n.234) che si sono sbarazzati per 63 75, in un’ora e tre quarti, degli argentini Maximo Gonzalez (n.22 in doppio) ed Andres Molteni (n.21), undicesimi nella Race to Turin, la scorsa settimana semifinalisti a Toronto dopo aver eliminato all’esordio Bolelli e Vavassori.
Lorenzo da Carrara e Lorenzo da Torino al secondo turno affronteranno la coppia ceca composta da Jiri Lehechka (n.157 in doppio) e Jakub Mensik (n.386).
Semaforo rosso, invece, per Luciano Darderi (n.145 in doppio) ed il greco Stefanos Tsitsipas (n.575) che hanno ceduto per 75 75, in un’ora e 25 minuti, alla coppia formata dal monegasco Hugo Nys (n.20) e dal francese Edouard Roger-Vasselin (n.19), ottave teste di serie e in nona posizione nella Race to Turin, battuti tre settimane fa nella sfida per il titolo a Washington da Bolelli e Vavassori.