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Il primo big della parte bassa a qualificarsi per gli ottavi di finale del Masters 1000 di Cincinnati è lo spagnolo Carlos Alcaraz che ha superato con un doppio 64 64 il serbo Hamad Medjedovic.
di Luca Marianantoni | 12 agosto 2025
Carlos Alcaraz in azione sotto rete (foto Getty Images)
Il primo big della parte bassa a qualificarsi per gli ottavi di finale del Masters 1000 di Cincinnati è lo spagnolo Carlos Alcaraz che ha superato con un doppio 64 64 il serbo Hamad Medjedovic, 22 anni numero 72 del ranking mondiale.
Il numero 2 del mondo vince il sorteggio e decide di rispondere: è un avvio al piccolo trotto in cui lo spagnolo attende la scintilla giusta per iniziare l'arrembaggio. Il momento della svolta avviene nel settimo game quando si gioca un game da 24 punti con Alcaraz a segno con il primo break dell'incontro alla quarta palla break utile dopo aver cancellato 7 palle game per il serbo. Il match non si accende sebbene Alcaraz tenga a 15 gli ultimi due turni di battuta per firmare il primo parziale per 64.
Carlito’s Way ??
— Tennis TV (@TennisTV) August 12, 2025
With his 6-4 6-4 win over Medjedovic, @carlosalcaraz is the first ATP player to win 50 matches in four successive seasons since Djokovic in 2016!#CincyTennis pic.twitter.com/L4LryVI5lW
Nel secondo set Alcaraz fatica ancora a trovare il ritmo giusto. Tenta una prima fuga con il break del quinto game e con la palla mancata per salire 4-2. Si fa riprendere cedendo per la prima volta la battuta, poi allunga definitivamente il passo con il secondo break del set chiudendo il conto per 6-4 al primo match point utile.
Per lo spagnolo 12 ace, 3 doppi falli, appena il 58% di prime messe in campo con una realizzazione del 79%, 15 vincenti e 18 errori gratuiti a dimostrazione di un match non certo indimenticabile.
Agli ottavi per Alcaraz ci sarà la sfida con il nostro Luca Nardi.