Rivivi il match che vale un posto in finale al "China Open" tra Jannik, n.2 del ranking e prima testa di serie del torneo, e l'australiano, n.8 ATP e terzo favorito del seeding, uscito sempre sconfitto nei precedenti confronti con l'azzurro
di Tiziana Tricarico | 30 settembre 2025
Firma la 41esima vittoria stagionale (contro 5 sconfitte) con un piccolo brivido (da crampi). Cede un set ma nulla di più Jannik Sinner, che per il terzo anno di fila approda in finale al “China Open” (ATP 500 - montepremi 4.016.050 dollari) che si sta disputando sui campi in cemento dell’Olympic Green Tennis Centre di Pechino.
In semifinale il 24enne di Sesto Pusteria, n.2 del ranking e primo favorito del seeding, ha battuto per 63 46 62, in due ore e 20 minuti di partita, l’australiano Alex De Minaur, n.8 ATP e terza testa di serie, superato per l’undicesima volta in altrettanti confronti. Per Jannik quella di Pechino sarà la settima sfida per il titolo in stagione su otto tornei disputati (l’unico passo falso ad Halle, stoppato negli ottavi da Bublik).
Mercoledì in finale Sinner troverà dall’altra parte della rete lo statunitense Learner Tien, n.52 ATP, che ha eliminato Daniil Medvedev, n.18 del ranking e 8 del seeding, ritiratosi per crampi alla mano sul punteggio di 57 75 40 in favore del 19enne mancino di Irvine (il 29enne moscovita, dopo aver vinto il primo set, è stato avanti 3-0 e 5-3 nel secondo prima del problema fisico). Tra l’azzurro ed il giovane californiano, alla sua prima finale nel circuito maggiore, non ci sono precedenti.
Per l’azzurro sarà invece la 30esima finale in carriera (ne ha vinte 20 e perse 9), la 25esima sul duro (17-7 il bilancio). Quest’anno Jannik ha vinto solo due delle sei sfide per il titolo disputate, ma ha decisamente saputo scegliere: ha infatti trionfato (seconda volta di fila) all’Australian Open e poi ha firmato lo storico successo (per il tennis tricolore) a Wimbledon.
STATS - Jannik ha chiuso con 28 vincenti a fronte di 29 errori non forzati (19 contro 27 il bilancio dell’australiano). Per lui 7 ace (come nei quarti ma stavolta nessun doppio fallo), il 64% di prime in campo con il quale ha portato a casa un notevole 82% dei punti: un po’ bassa la percentuale di realizzazione con la seconda, 46%. Ha concesso 12 palle-break salvandone 11, e ne ha trasformate 3 delle 7 offerte dal suo avversario. Complessivamente Sinner ha vinto 97 punti contro i 76 di de Minaur.
3rd consecutive Beijing final ?
— Tennis TV (@TennisTV) September 30, 2025
30th tour-level final ?
Jannik Sinner overcomes Alex de Minaur 6-3 4-6 6-2 to defeat the Australian for an 11th time! ?? #ChinaOpen pic.twitter.com/EUYubDLqY2