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Sara Errani

I Numeri

2012
anno
3
Fed Cup
5
Major in doppio
Match
La cavalcata al Roland Garros

Mette in fila Dellacqua, Oudin, Ivanovic, Kuznetsova, Kerber e Stosur prima di cedere in finale alla Sharapova.

Match
Sul tetto del mondo

Con la nazionale azzurra ha esordito nel 2008 (nella sfida persa contro la Spagna a Napoli) ed ha conquistato ben tre trofei: 2009, 2010 e 2013.

Vittoria
Career Grand Slam

Cinque i titoli Major vinti in coppia con Roberta Vinci: a Wimbledon 2014 ha realizzato il Career Grand Slam. E’ stata N.1 della specialità.

Il Profilo

Nata a Bologna, figlia di Giorgio, commerciante, e Fulvia, farmacista, ha provato per la prima volta ad impugnare una racchetta a 5 anni per imitare il fratello maggiore Davide, che oggi le fa da manager. A 12 anni la scelta di trasferirsi a Bradenton, in Florida, per frequentare l’Accademia di Nick Bollettieri. Ammira David Ferrer, esempio di costanza ed abnegazione.

Recuperare ogni palla e far giocare sempre un colpo in più alle sue avversarie è la caratteristica del suo tennis, insieme alla lucidità tattica, alla capacità di limitare i gratuiti e ad un carattere “tosto” come pochi. Con il diritto, molto liftato, Sara sceglie tra differenti direzioni e profondità: il rovescio lo gioca più spesso incrociato e teso ma anche lungolinea. Il drop-shot è diventato negli anni un colpo micidiale come il gioco di volo, implementato dai tanti successi in doppio. Il tasto dolente è il servizio, certo non aiutato dalla fisicità dell’azzurra, la cui meccanica di esecuzione - poco adatta alla rotazione in slice - è stata più volte cambiata.

Diventata professionista nel 2002, Ha vinto il primo titolo ITF a Melilla, in Spagna, 2005: il primo trofeo Wta lo ha invece conquistato a Palermo, nel luglio del 2008, alla sua prima finale nel circuito maggiore.

La sua miglior stagione è stata il 2012: finale a Parigi, semifinale agli Us Open, quattro titoli Wta ed ingresso in top-ten. Ha firmato il best ranking, numero 5, il 20 maggio 2013. Nel 2014 ha raggiunto la finale a Roma - prima azzurra 64 anni dopo Annelies Ulstein Bossi che nel 1950 vinse il torneo - ma un infortunio alla coscia sinistra le ha impedito di giocarsela al meglio contro Serena.