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Juan Martin Del Potro

I Numeri

10
Vittorie
35
Tornei
2
Medaglie
Match
Contro i numeri 1

E' il giocatore ad aver battuto più volte un numero 1 in carica senza mai essere arrivato in vetta al ranking ATP

Match
Fra due finali Slam

Nel 2009 ha vinto il primo Slam allo Us Open. Ha aspettato 35 major per giocare la seconda finale, sempre a New York

Vittoria
Alle Olimpiadi

Ha sconfitto Djokovic e conquistato il bronzo a Londra 2012. Quattro anni dopo, a Rio, ha battuto il serbo e Nadal festeggiando la medaglia d'argento

Il Profilo


Il 2008 è l'anno dell'esplosione di Juan Martin Del Potro. Vince quattro titoli in quattro tornei di fila (Stoccarda, Kitzbuhel, Los Angeles e Washington), porta l'Argentina alla terza finale in Davis e a fine stagione è il più giovane in top 10.

Allo Us Open del 2009 diventa il primo giocatore a battere Nadal e Federer in uno stesso Slam e il primo campione argentino nella storia del torneo dopo Guillermo Vilas nel 1977. Raggiunge la finale del Masters e nel gennaio 2010 sale per la prima volta in top 4. Resta fermo otto mesi dopo un'operazione al polso, nel 2011 vince il primo dei due premi come Comeback Player of the Year dell'ATP. Dopo tre anni, nel 2012 chiude di nuovo la stagione in top 10 forte di 65 vittorie e 4 titoli in cinque finali, L'anno successivo è per la prima volta in top 5 a fine anno grazie a quattro trofei negli ATP 500 di Rotterdam, Washington, Tokyo e Basilea.

Ma lo spettro degli infortuni si ripresenta. Si opera al polso sinistro il 24 marzo del 2014, ai legamenti nel gennaio del 2015 e al tendine a giugno, sempre alla Mayo Clinic di Rochester, in Minnesota. Nel 2016 viene di nuovo eletto Comeback Player of the Year. Guida l'Argentina al primo trionfo in Coppa Davis: batte in cinque set, e più di cinque ore, Murray nella semifinale contro la Gran Bretagna e Cilic nella finale contro la Croazia.

Del Potro, unico ad aver sconfitto Federer, Nadal e Djokovic quando erano in vetta alla classifica ATP, ha toccato il best ranking di numero 3 del mondo il 13 agosto 2018, più di otto anni dopo essere diventato numero 4. A Indian Wells ha raggiunto le 400 vittorie in carriera in semifinale, battendo Raonic. Ha poi piegato Roger Federer per conquistare il primo titolo in un Masters 1000. Ha vinto 22 titoli in carriera, superato i 30 successi stagionali in otto anni, è tornato in una finale Slam allo Us Open: dalla prima sono trascorsi 9 anni e 21 partecipazioni nei main draw dei major.