Flavia Pennetta, nuova chance per la Hall of Fame: come fare per votarla

Flavia Pennetta, ex campionessa dello US Open, ha una nuova possibilità per diventare la prima tennista italiana ammessa nella International Tennis Hall of Fame. Dopo aver fatto parte della lista dei candidati nel 2022 e nel 2023, la brindisina ha mantenuto la nomination per la classe 2024. E potrebbe anche essere aiutata a vincere la concorrenza dal supporto dei suoi sostenitori che potranno votare per lei dal 27 settembre sul sito apposito allestito della Hall of Fame stessa (vote.tennisfame.com). 

Il voto dei tifosi per i candidati alla International Tennis Hall of Fame consente ai tre candidati con il maggior numero di preferenze di ottenere un bonus rispettivamente del 3%, del 2% e dell'1% da aggiungere alla sua percentuale di voti espressi dall'Official Voting Group, formato da giornalisti, manager, storici e campioni già ammessi nella Hall of Fame.

Per entrarci, un candidato deve ricevere almeno il 75% di consensi combinando la votazione dell'Official Voting Group e dei tifosi.

HALL OF FAME, I CANDIDATI DELLA CLASSE 2024

Flavia Pennetta ha suggellato la sua carriera battendo l'amica e connazionale Roberta Vinci nella prima finale tutta italiana di uno Slam allo US Open del 2015, suo unico major conquistato in singolare.

Ha vinto anche altri dieci titoli in singolare ed è stata la prima tennista italiana a entrare in Top 10, con un best ranking di numero 6 raggiunto dopo il trionfo a New York.

La brindisina ha avuto anche una carriera di grande successo in doppio. E' stata numero 1 del ranking di specialità e ha vinto l'Australian Open 2011 in coppia con Gisela Dulko. E' stata protagonista, inoltre, per oltre dieci anni in Fed Cup e ha contribuito in maniera determinante ai quattro titoli dell'Italia.

L'indiano Leander Paes è il giocatore con più Slam vinti in doppio misto nell'era Open insieme a Martina Navratilova. Ha vinto otto major in doppio maschile, tre dei quali con Mahesh Bhupathi, e dieci in doppio misto.

In entrambe le specialità ha completato il Career Grand Slam. Ex numero 1 del mondo in doppio, ha vinto anche un titolo ATP e il bronzo olimpico ad Atlanta 1996 in singolare.

Il canadese Daniel Nestor ha vinto otto Slam in doppio, completando il Career Grand Slam in questa specialità.

In doppio misto ha trionfato tre volte all'Australian Open con tre partner e allo US Open nel 2013 in coppia con Kristina Mladenovic.

In carriera ha vinto 91 titoli in doppio ed è stato numero 1 del mondo nel ranking di specialità per oltre 100 settimane.

E' stato il primo giocatore a vincere almeno una volta tutti i Masters 1000 e il primo a raggiungere le mille partite vinte in doppio nel circuito ATP.

Cara Black, simbolo sportivo dello Zimbabwe, ha vinto 60 titoli in doppio nel circuito WTA ed è arrivata ad occupare la prima posizione nel ranking di specialità per 163 settimane.

Complessivamente, è rimasta nella Top 10 di doppio per 569 settimane. Per quanto riguarda gli Slam, in doppio femminile ha conquistato tre titoli a Wimbledon, uno all'Australian Open e uno allo US Open.

E' una delle sole tre giocatrici nell'era Open ad aver completato il Career Grand Slam in doppio misto.

La serba Ana Ivanovic, campionessa del Roland Garros 2008, finalista a Parigi nel 2007 e all'Australian Open nel 2008, ha vinto 15 titoli WTA in singolare, compresi tre Premier Mandatory.

E' stata numero 1 del mondo per 12 settimane, e Top 5 per 91. Ha rappresentato la Serbia per nove anni in Billie Jean King Cup (ex Fed Cup), competizione in cui ha raggiunto la finale nel 2012. E' la prima serba nominata per la Hall of Fame. 

Lo spagnolo Carlos Moya ha trascorso due settimane da numero 1 del mondo e oltre 200 in Top 10 nel ranking ATP.

Ha vinto 20 titoli in singolare: il più prestigioso rimane il suo unico trionfo in uno Slam al Roland Garros 1998, a cui ha aggiunto tre successi nei Masters 1000.

Finalista all'Australian Open 1997, ha contribuito al trionfo della Spagna in Coppa Davis nel 2004.