Swiatek avanza a Seoul: "Un posto speciale per mio padre"

Nel primo match dal quarto di finale perso allo US Open, Iga Swiatek ha firmato il sesto successo in altrettanti confronti con la rumena Sorana Cirstea e rinforzato un legame speciale con Seoul. Swiatek si è imposta 63 62 all'esordio al Korea Open 2025 presented by Motiva, il WTA 500 nella capitale coreana trasmesso in diretta su SuperTennis, SuperTennis Plus e SuperTenniX.

Seoul le fa tornare alla mente i racconti di famiglia che ha sentito per tutta la vita. Suo padre Tomasz, infatti, era un canottiere che ha gareggiato nella specialità del quattro di coppia maschile ai Giochi Olimpici di Seoul nel 1988. "Le Olimpiadi del 1988 sono state il momento più importante della sua carriera, e ci racconta storie a riguardo fin da quando io e mia sorella eravamo bambine", ha detto Swiatek durante l’intervista in campo.

"Quindi sono felice di esplorare questa città — lui ne parlava come di una grande avventura. Io pratico uno sport diverso, ma siamo comunque in una sede olimpica e sono sorpresa da quanto ancora oggi la città apprezzi la tradizione olimpica. È fantastico, perché questo evento è il meglio che il mondo possa offrire in qualsiasi ambito. Giocare qui è sicuramente un onore, e magari l’anno prossimo verrà anche mio padre!"

Nel suo tredicesimo quarto di finale su 15 tornei individuali giocati quest'anno, affronterà Barbora Krejcikova che ha sconfitto 46 76(10) 61 Emma Raducanu. Nel secondo set la britannica ha servito per il match sul 5-3 e ha mancato un match point, e altri due ne ha mancati nel tie-break sul servizio della ceca.

Krejcikova, numero 39 del mondo, ha salvato due palle break nel terzo game del terzo set nel momento che ha di fatto deciso il confronto. La ceca ha infatti vinto gli ultimi cinque game del match.

Raducanu, numero 33 WTA, aveva raggiunto i quarti di finale a Seoul l'anno scorso. Ma da questo momento fino a fine stagione non ha punti da difendere nel ranking WTA e può dunque puntare a salire in classifica con l'obiettivo di giocare da testa di serie l'Australian Open 2026.