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Wta Finals, si spegne il sogno di Errani/Paolini: la semifinale è di Chan/Kudermetova

Nulla da fare per le azzurre, battute al super tie-break dalle numero sette del seeding, al termine di un match che le ha viste sciupare due match point per poi risalire nel super tie-break fino al 9-9

07 novembre 2024

Sara Errani e Jasmine Paolini (Getty)

Sara Errani e Jasmine Paolini (Getty)

Un primo set conquistato in scioltezza che aveva fatto credere a ben altro epilogo. E invece cala il sipario su queste Wta Finals per il doppio azzurro composto da Jasmine Paoloni e Sara Errani, sconfitte in tre set col punteggio di 3-6, 7-6(3), 11-9 dal team Chan/Kudermetova  contro cui si erano imposte un mese fa nella finale del WTA1000 di Pechino. Le rivali, scese in campo assai incerottate, per buona parte del match sono risultate fallose e imprecise e tutto lasciava credere in un finale in crescendo da parte delle campionesse olimpiche. Ma nel secondo set, quando si è trattato di chiudere i giochi, ecco l'imprecisione tornare a far visita ai colpi e alle strategie adottate dal team azzurro, sostenuto in tribuna anche da Tathiana Garbin, capitana della nazionale azzurra in Billie Jean King Cup. Dopo l'imprecisione è arrivata la paura, e con lei la tensione e frenare colpi e depotenziare traiettorie, reinfondendo sicurezza e speranza nelle trame delle nostre rivali. Incredule nel vedersi offrire un secondo set a cui neanche più loro credevano tanto e infine scattate in vantaggio nel corso di un supoer tie-break che le ha viste issarsi subito sul 5-1. 

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A nulla è valsa la rimonta orchestrata da Sara e Jas, ormai affrontate a viso aperto da Chan e Kudermetova, rivali senza più alcun timore reverenziale, nonché team dal seeding più alto rimasto ancora in tabellone. Anche le speranza, una volta acciuffate le rivale sul 9-9, ha finito col voltar le spalle alle azzurre, apparse più insicure del solito sul finale di partita a la mercé di avversarie ormai decise - nonostante i tre match sciupati - ad accaparrarsi tutta la posta. Un risultato amaro, che non inquina però quanto di buono (ed è molto) fatto da Paolini ed Errani nel corso della stagione. Con la speranza di liberarsi in fretta degli incubi che seguiranno a questa eliminazione, nella certezza di poter dare ancora un contributo importanti ai colori azzurri a Malaga, dove sono attese con il resto della nazionale, per l'ultimo atto del loro 2024: le Finals di BJK Cup.


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