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Pechino su SuperTennis: Paolini avanti col brivido. “Bisogna sempre credere in se stessi"

Nel tabellone del “China Open” Jasmine (n.3), entra in gara direttamente al secondo turno con qualche problema a superare la danese Tauson. Fuori Cocciaretto che perde la maratona con la belga Mertens (n.24). Match in diretta anche su SuperTennis Plus e SuperTenniX

di | 28 settembre 2024

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Tutta la grinta di Jasmine Paolini (foto Getty Images)

Crederci sempre, arrendersi mai. Esordio complicato ma vincente per Jasmine Paolini nel “China Open”, penultimo WTA 1000 della stagione, dotato di un montepremi di 8.955.610 dollari che si disputa sui campi in cemento dell’Olympic Green Tennis Centre di Pechino (combined con un ATP 500) e che è trasmesso in diretta su SuperTennis, SuperTennis Plus e SuperTenniX, la piattaforma digitale della Federazione Italiana Tennis e Padel.

La 28enne di Bagni di Lucca, n.5 WTA e terza testa di serie, è entrata in gara direttamente al secondo turno battendo in rimonta per 16 75 64, dopo oltre due ore di lotta, la danese Clara Tauson, 21enne di Copenaghen, n.72 del ranking (ma con un "best" di n.33 un paio di stagioni fa), mai affrontata prima in carriera. Per Jasmine si è trattato della 37esima vittoria in stagione. 

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“E’ stata dura, lei gioca molto bene, ha un diritto davvero veloce e potente - le parole a caldo dell’azzurra -. Ho cercato di rimanere lì e di giocare tutti i punti. Amo questo torneo, lo scorso anno ho raggiunto gli ottavi: stavolta mi piacerebbe fare meglio”. Poi un consiglio a tutti i suoi fan: “Devo usare le mie armi, la mia strategia per giocare il mio tennis: non lasciate che le persone vi dicano che non potete fare qualcosa. Dovete credere sempre in voi stessie fare il meglio che potete con quello che avete a disposizione”.

La prima sfida contro la 21enne di Copenaghen è stata tutt’altro che una passeggiata. Nel primo set “Jas” è stata investita dalla potenza dei colpi dell’avversaria pagando a sua volta una certa imprecisione. Tauson è schizzata avanti 4-0 annullando palle-break in entrambi i turni di battuta, Paolini è riuscita a conquistare un game (4-1) ma la danese, assolutamente ingiocabile dal lato del diritto, ha incamerato il 6-1 al terzo set-point.

Nel secondo parziale l’azzurra ha ritrovato i suoi schemi ed è volata sul 5-1, la danese ha annullato un set-point nel settimo gioco iniziando una rimonta clamorosa che le ha permesso di agganciare Paolini sul 5 pari senza più concedere set-point. Ma Jasmine non si è disunita, ha strappato di nuovo la battuta a Clara (nonostante il disperato tentativo di rimonta da 0-40 a 30-40) e poco dopo con il servizio a disposizione ha pareggiato il conto (7-5).

Jasmine Paolini colpisce di diritto (foto Getty Images)

Jasmine Paolini colpisce di diritto (foto Getty Images)

Grande equilibrio nella frazione decisiva con Paolini bravissima a recuperare da 0-40 nel secondo game: nel settimo gioco è toccato a Tauson cancellare una palla-break ma nel nono l’impresa non le è riuscita e nel game successivo da 0-14 Jasmine ha infilato quattro punti consecutivi chiudendo con una prima vincente (6-4) che ha costretto all’errore in risposta la danese.

Paolini al terzo turno (ottavi) giocherà contro la polacca Magda Linette, n.45 del ranking e 31 del seeding: uno pari il bilancio dei precedenti con la 32enne di Poznan vincitrice in tre set al primo turno sull’erba di Birmingham nel 2022 e l’azzurra a segno in due set al secondo turno dei Giochi Olimpici sulla terra di Parigi a fine luglio.

La toscana ha la possibilità di superare già alla fine del torneo Elena Rybakina (dovrà arrivare almeno in semifinale), assente almeno fino alle WTA Finals di Riyadh, e diventare la seconda italiana in Top 4 dopo Francesca Schiavone.

Elisabetta Cocciaretto colpisce di diritto (foto Getty Images)

Elisabetta Cocciaretto colpisce di diritto (foto Getty Images)

Lotta come sempre fino all’ultimo ma non basta ad Elisabetta Cocciaretto. La 23enne di Fermo, n.55 WTA, dopo l’esordio in rimonta l’australiana Rodionova, n.114 WTA, promossa dalle qualificazioni, ha ceduto per 64 67(6) 63, dopo una battaglia di quasi due ore e tre quarti, alla belga Elise Mertens, n.29 del ranking e 24 del seeding.

Nel loro terzo confronto - la 28enne di Leuven era andata a segno in due set nei quarti sul cemento di Monterrey nel 2022, la 23enne di Fermo aveva vinto in tre set al primo turno sul cemento di Dubai a febbraio - Elisabetta nel primo set è partita fortissimo: 4-0 e tre chance per il 5-0. Poi però ha incassato un parziale di sei giochi di fila senza avere più la palla per vincerne uno (6-4). Anche nella seconda frazione l’azzurra è volta sul 3-0 con doppio break, ne ha ceduto uno (3-1), se lo è ripreso (4-1) ma poi si è fatta agganciare e superare (5-4). Nel decimo gioco l’azzurra ha annullato due match-point (rovescio lungolinea in contropiede e volée di diritto incrociata) ed ha finito per decidere il tie-break: Cocciaretto ha annullato un terzo match-point ed ha chiuso per 8 punti a 6 trascinando la sfida al terzo. Nel set decisivo l’azzurra però ha ceduto la battuta in avvio, ha avuto un’unica chance di rientrare nel sesto gioco ma ha finito per arrendersi nel nono game, al terzo match-point, il sesto complessivo.

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