

La storia e le curiosità sul WTA di Nottingham rientrato nel calendario del circuito maggiore dal 2015
di Alessandro Mastroluca | 18 aprile 2025
Dopo le prime tre edizioni disputate tra il 1971 e il 1973, il torneo di Nottingham, che ha cambiato varie bolte denominazione, è entrato stabilmente nel circuito WTA a partire dal 2015. Da allora fa parte della stagione sull'erba che raggiunge il suo culmine a Wimbledon.
La sede
Il torneo, che fa parte della categoria dei WTA 250,si gioca al Lexus Nottingham Tennis Centre, il più grande impianto tennistico pubblico della Gran Bretagna che ospita 40 campi da tennis: 15 al coperto, 13 in erba e 12 all’aperto in cemento.
Nel 2015 ATP e WTA estendono a tre settimane l'intervallo tra la fine del Roland Garros e l'inizio di Wimbledon. Si crea così lo spazio per aggiungere nuovi appuntamenti nel circuito maggiore. La WTA sceglie Nottingham, dove fino all'anno precedente si era giocato un ITF. La prima edizione del nuovo evento WTA si conclude con la vittoria dell'allora diciassettenne Ana Konjuh che festeggia il primo titolo in carriera.
Nel 2016 trionfa Karolina Pliskova battendo Alison Riske in finale. Avrebbe poi raggiunto la finale a Eastbourne due settimane dopo, e in estate vinto il suo primo titolo Premier 5 a Cincinnati e raggiunto la sua prima finale Slam allo US Open. L’edizione del 2017 rappresenta una svolta per la 20enne Donna Vekic mentre nel 2018 l'albo d'oro registra il successo di Ashleigh Barty sulla britannica Johanna Konta, battuta in finale per il secondo anno di fila.
Primatista per finali raggiunte in singolare femminile, avrebbe trionfato alla terza occasione nel 2021. In mezzo, nel 2019, la vittoria di Caroline Garcia che chiude un torneo insolito: a causa del maltempo, infatti, quasi tutti gli incontri dei primi tre turni si sono giocati indoor.
Memorabile anche la corsa nel 2022 di Beatriz Haddad Maia. Prima brasiliana in finale nel circuito WTA sull'erba dal 1968, festeggia il suo primo titolo nel circuito maggiore. Diventa così la prima brasiliana a riuscirci dopo Teliana Pereira a Florianopolis 2015. Katie Boulter vince poi due titoli consecutivi, e diventa la campionessa più titolata nella storia del torneo.
Il trofeo femminile prende il nome da Elena Baltacha, ex numero 1 britannica scomparsa tragicamente nel maggio 2014 a causa di un cancro al fegato.
Nessun'azzurra ha raggiunto i quarti di finale in singolare nel torneo. Nel 2025 sarà la volta buona per un'altra prima volta da ricordare?
Non ci sono commenti