Nei primi allenamenti allo Us Open in campo con Gauff si è visto Gavin McMillan che ha migliorato il servizio di Sabalenka tra 2022 e 2024. Secondo ESPN e L'Equipe, Gauff ha interrotto la collaborazione con Daly iniziata un anno fa
20 agosto 2025
A pochi giorni dall'inizio dello US Open, secondo quanto riportano L'Equipe e ESPN, Coco Gauff ha deciso di interrompere la collaborazione con il coach Matt Daly. Insieme a John-Christophe “JC” Faurel, con cui lavora dal 2019, nei primi allenamenti a Flushing Meadows è stata vista in campo con Gavin MacMillan, biomeccanico che ha avuto il merito di correggere il movimento di servizio di Aryna Sabalenka tra il 2022 e il 2024.
Grazie ai miglioramenti nella posizione del braccio al momento del lancio e nella spinta con la gamba sinistra, l'attuale numero 1 del mondo ha dimezzato nel 2024 il numero di doppi falli rispetto a due stagioni prima.

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Il servizio sta diventando un punto debole quest'anno per Gauff, che di doppi falli ne ha commessi 320 in 47 partite, più di chiunque altra giocatrice nel circuito WTA.
A fine luglio, al primo turno del torneo di Montréal contro Danielle Collins, ha addirittura registrato il quinto totale più alto di doppi falli in un match WTA (23). "Se riuscissi a ridurre i doppi falli al 2% o 3% dei miei servizi), farebbe una grande differenza e renderebbe queste partite molto più semplici" diceva allora.
La collaborazione con Daly era iniziata lo scorso anno, proprio dopo lo US Open, quando aveva terminato il rapporto con Brad Gilbert. Lavorando insieme a Faurel, nelle prime settimane insieme Gauff si era concentrato sul cambio dell’impugnatura al servizio e su altri aspetti tecnici e tattici. Gli effetti benefici si erano visti subito: Gauff infatti ha trionfato l'anno scorso al China Open, il WTA 1000 di Pechino, e alle WTA Finals.
Quest'anno Gauff ha vinto il titolo al Roland Garros e ha raggiunto due finali WTA 1000 sulla terra battuta, al Madrid Open e agli Internazionali BNL d’Italia. Ma dopo il trionfo a Parigi ha vinto solo quattro partite di singolare nel circuito maggiore ed è stata eliminata al primo turno a Wimbledon.