Belinda Bencic ha sconfitto in rimonta Ashlyn Krueger e celebrato il nono titolo WTA in carriera
08 febbraio 2025
Dopo due anni, Belinda Bencic torna a trionfare ad Abu Dhabi. La svizzera, numero 157 del mondo, festeggia il nono titolo WTA in carriera, il primo da mamma, battendo Ashlyn Krueger, numero 51, 46 61 61.
Dopo il successo in semifinale su Rybakina, il primo su una Top 10 dal 2023, dalla fine del primo set ha preso in mano il gioco nella sua 19ma finale nel circuito maggiore.
Il primo parziale dura 67 minuti. Sette i break complessivi su dieci game completati. Krueger lo chiude alla seconda occasione dopo un errore in lunghezza della svizzera, che si gioca tutte le chiamate di Hawk-Eye e non se ne rende conto, tanto da invocarlo ancora al terzultimo punto dell'incontro, invano.
Certo, aver tenuto un solo turno di battuta nel primo set ha pesato decisamente di più sul rendimento della svizzera, la terza giocatrice con la più bassa classifica in finale in un WTA 500.
Il nastro ci mette del suo, nel finale di primo set, e dà una mano alla statunitense, aiutandola a procurarsi il secondo, e decisivo, set point. Le permette così di spingersi a un set dal titolo nella finale più prestigiosa della carriera nonostante dieci doppi falli e una preoccupante serie di errori con il rovescio.
Ma dal secondo Bencic torna a mostrare il tennis che l'ha portata a raggiungere un best ranking di numero 4 del mondo. Sempre più incisiva con il servizio e il diritto, Bencic espone le difficoltà della statunitense che fatica sempre più a tenere lo scambio. La sua risposta, per cercare di uscire dal pressing da fondo della svizzera, è attaccare di più con il diritto e verticalizzare. Ma l'effetto che ottiene è solo un aumento degli errori che accelera la sua sconfitta.

Belinda Bencic con la figlia Bella ed il trofeo di Abu Dhabi 2025 (foto Getty Images)