-
Wta

Ningbo su SuperTennis, Paolini ai quarti: "Sarà dura, ma sono qui per qualificarmi per Riyad"

Nel WTA 500 sul cemento cinese l’azzurra, seconda testa di serie, a caccia della qualificazione alle WTA Finals, è entrata in gara direttamente al secondo turno battendo la russa Kudermetova. Prossima avversaria l’elvetica Bencic (n.6). Torneo live su SuperTennis e SuperTenniX

di | 16 ottobre 2025

Jasmine Paolini (foto Getty Images)

Jasmine Paolini (foto Getty Images)

Parte bene Jasmine Paolini nel “2025 Aux-Ningbo Open”, WTA 500 dotato di un montepremi di 1.064.510 dollari che si sta disputando sui campi in cemento della metropoli nella provincia dello Zhejiang, in Cina, e che è trasmesso in diretta su SuperTennis, SuperTennis Plus e SuperTenniX, la piattaforma digitale della Federazione Italiana Tennis e Padel.

La 29enne di Bagni di Lucca, n.8 del ranking e seconda favorita del seeding, reduce dalla semifinale di Wuhan e a caccia del pass per le WTA Finals di Riyadh, è entrata in gara direttamente al secondo turno battendo per 62 75, in un’ora e mezza di partita, la russa Veronika Kudermetova, n.31 WTA. “Jas” ha chiuso con 14 vincenti a fronte di 17 errori non procurati: 22 contro 38 il bilancio della sua avversaria. La tennista toscana è stata efficacissima sulle palle-break, trasformandone cinque su sei e a sua volta ne ha annullate tre delle cinque che ha offerto. 

"Non è andata male - ha dichiarato Jasmine a fine match - Penso di aver giocato una buona partita, lei è un'avversaria tosta da affrontare ma sono riuscita a restar li ogni punto e a trovare le giuste soluzioni. Ha funzionato bene e ne sono felice".

Consapevole che la sua qualificazione per le WTA Finals sia ormai molto vicina e che un suo buon risultato a Ningbo la aiuterebbe a staccare il pass definitivo per Riyad, Paolini ha poi aggiunto: "Sto cercando di concentrarmi su quel che accade in campo e sulla prossima avversaria, è una cosa che ho in testa ma sto cercando di tenerla lì e di concentrarmi solo sul tennis e su quel che devo fare per giocare al meglio. Sarà dura, ma sono qui per provare a qualificarmi".

227F0FE5-6CB3-4BD1-85BB-48133EA86391
Play

Il match. La 28enne di Kazan era avanti per 3-2 nel bilancio dei precedenti con l’azzurra, che però aveva vinto il più recente, disputato ad agosto in semifinale a Cincinnati. Parte forte la russa, con un break a zero in avvio di primo set (1-0) ma il vantaggio dura poco perché con un diritto incrociato affossato in rete concede il contro-break immediato (a “quindici”). Di slancio l’azzurra vince altri tre game provando l’allungo (4-1), complice qualche errore di troppo con il rovescio di Kudermetova, non solo in diagonale. La russa frena l’emorragia con un turno di servizio solido (4-2) ma Jasmine continua a servire bene (5-2), e con l’ennesimo rovescio di Kudermetova che parte per la tangente, stavolta lungolinea, incamera il 6-2 al primo set-point con un altro break.

Più equilibrata la seconda frazione, con Kudermetova che limita il numero dei gratuiti: nel quinto game Paolini recupera da 0-40 ma con una gran risposta la russa trasforma la quarta palla-break (3-2). Nel gioco successivo, però, è il diritto a mollare la 28enne di Kazan con tre gratuiti di fila ed anche stavolta il contro-break azzurro - come in avvio di primo set - è immediato (3-3), così come il successivo sorpasso (4-3) con un parziale di otto punti a due. Kudermetova non molla (4-4) ma con un diritto in contropiede Jasmine si avvicina al traguardo (5-4). Nel decimo gioco Veronica spreca con il diritto una prima chance di restare in partita ma non la seconda, chiudendo con lo smash (5-5). Ma nel dodicesimo game, dopo aver fallito una palla per andare al tie-break, si consegna all’azzurra con un doppio fallo (7-5).

Jasmine Paolini colpisce di diritto (foto Getty Images)

Jasmine Paolini colpisce di diritto (foto Getty Images)

Venerdì nei quarti Paolini dovrà vedersela con l’elvetica Belinda Bencic, n.14 del ranking e 6 del seeding, che mercoledì nel match più lungo del 2025 (3 ore e 33 minuti) si è imposta sull’ucraina Yuliia Starodubtseva, n.131 WTA, proveniente dalle qualificazioni. La 28enne di Flawil si è aggiudicata in due set entrambe le sfide precedenti con l’azzurra, abbastanza datate, disputate al primo turno dell’ITF da 80mila dollari di Las Vegas nel 2018 e nel girone delle Billie Jean King Cup Finals del 2022.  

Paolini in stagione ha un bilancio di 42 vittorie a fronte di 17 sconfitte: ha incrementato il bottino di trofei (ora sono tre, tra cui ben due “1000”) conquistando il titolo agli Internazionali BNL d’Italia di Roma, dove peraltro ha trionfato anche in doppio in coppia con Sara Errani. Per lei anche la finale nel “1000” di Cincinnati e la semifinale in quello di Miami e in quello di Wuhan. Meno brillante negli Slam dove ha raggiunto gli ottavi solo a Parigi, stoppata da Svitolina nonostante tre match-point (lo scorso anno aveva invece raggiunto due finali back-to-back, al Roland Garros e a Wimbledon).

A proposito di Race to Riyadh…

Andreeva si qualifica…

· essendo stata eliminata negli ottavi dalla wild card cinese Zhu ed essendo Rybakina approdata nei quarti non può fare altro che attendere il prossimo torneo

PAOLINI si qualifica…

- se raggiunge le semifinali e se Rybakina non è la sua avversaria in semifinale

- se raggiunge la finale (indipendentemente dagli altri risultati)

Rybakina si qualifica...

- in ogni caso NON può ottenere il pass per le WTA Finals questa settimana

- la conquista del titolo le permetterebbe di superare Paolini se quest'ultima non raggiungesse la semifinale, ma (Rybakina) rimarrebbe comunque dietro Andreeva

Loading...

Altri articoli che potrebbero piacerti