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Miami amara per Swiatek: negli ottavi vince Alexandrova

Sul cemento della Florida la regina del tennis mondiale si fa sorprendere in due set dalla russa (n.14). Fuori anche la statunitense Gauff (n.3), eliminata dalla francese Garcia (n.23). Dopo sei anni ritrova un posto nei quarti la bielorussa Azarenka, tre volte vincitrice di questo torneo

di | 26 marzo 2024

La delusione di Iga Swiatek (foto Getty Images)

Clamorosa uscita di scena di Iga Swiatek negli ottavi del “Miami Open”, quarto WTA 1000 stagionale (combined con il secondo ATP Masters 1000 del 2024) dotato di un montepremi di 8.770.480 dollari che si sta disputando sui campi in cemento dell’impianto dell’Hard Rock Stadium (la “casa” dei Miami Dolphins di football NFL), in Florida.

Nella notte italiana la numero uno del mondo, reduce dal secondo trionfo ad Indian Wells e in piena corsa per un “Sunshine Double” bis, si è fatta sorprendere per 64 62, in poco meno di un’ora e mezza di partita, dalla russa Ekaterina Alexandrova, n.16 del ranking e 14 del seeding, che ha firmato così la 13esima vittoria contro una top ten. Per la 29enne di Chelyabinsk si è trattato del secondo successo in cinque sfide con la 22enne di Varsavia, già battuta negli ottavi del Melbourne Gippsland Trophy del 2021 (in mezzo tre vittorie di fila per la polacca). 

“Abbiamo giocato tante volte e spesso sono state partite combattute - ha detto Alexandrova - ed altre volte sono andata vicino a batterla. Vincere contro di lei, ovviamente, è fantastico: è la prima volta che batto una numero uno. Non sono sicura se sia una sorpresa o meno, ma ho lavorato molto duramente in campo e questo ha dato i suoi frutti”.

La prima di servizio e il dritto della russa hanno messo in difficoltà Swiatek per traiettorie, potenza e precisione. Alexandrova ha offerto una sola palla-break in tutto il match, nel sesto gioco del primo set (peraltro già con un break di vantaggio ottenuto nel game d’apertura), e l’ha annullata. Nonostante un 71% di prime in campo, invece, Iga ha ceduto per ben tre volte la battuta.

"Sicuramente sono delusa perché pensavo che avrei giocato meglio qui a Miami - ha ammesso Swiatek - lei però ha disputato una partita fantastica e sicuramente è stata la migliore in campo. Ho avuto difficoltà a leggere il suo servizio e mi sono innervosita perché non riuscivo a rispondere come volevo”. Alexandrova ha chiuso l’incontro mettendo a referto 31 vincenti a fronte di 27 gratuiti (11 contro 27 il bilancio di Swiatek).

Nei quarti - i secondi consecutivi per lei a Miami - Alexandrova sfiderà la statunitense Jessica Pegula, n.5 del ranking e del seeding, per la terza volta di fila tra le migliori otto in Florida, che si è aggiudicata per 76(1) 63, in un’ora e 28 minuti, il derby a stelle e strisce contro Emma Navarro, n.20 WTA e 20esima testa di serie.

Ma l'uscita di scena della regina del tennis mondiale non è stata l’unica sorpresa degli ottavi di finale del tabellone femminile.

Ha infatti salutato il torneo anche un’altra delle protagoniste più attese, Coco Gauff. La statunitense, n.3 del ranking e del seeding, peraltro mai particolarmente brillante a Miami, ha ceduto per 63 16 62, dopo quasi un’ora e tre quarti di lotta, alla francese Caroline Garcia, n.27 WTA e 23esima testa di serie.

“L’avevo battuta nelle ultime due occasioni (dopo aver perso le prime due sfide; ndr) e questo mi ha dato molta fiducia: sapevo che avevo un tennis che poteva metterla in difficoltà”, ha detto la 30enne di Saint-Germain-en-Laye che non superava una top ten da novembre 2022 quando ne aveva battute quattro di fila (compresa Gauff) per conquistare il trofeo alle WTA Finals di Fort Worth, in Texas.

Prossima avversaria per Garcia un’altra americana, Danielle Collins, n.53 WTA, che ha regolato per 63 62, in poco meno di un’ora e mezza, la rumena Sorana Cirstea, n.24 del ranking e 19 del seeding.

Passando alla parte bassa del draw, dopo sei anni ritorna nei quarti a Miami Victoria Azarenka, che in questo torneo ha trionfato nel 2009 (stoppando Serena Williams), nel 2011 (superando Sharapova) e nel 2016 (battendo Kuznetsova e firmando il “Sunshine Double”). 

Negli ottavi la 34enne di Minsk, n.32 del ranking e 27 del seeding, ha sconfitto per 75 61, in un’ora e 47 minuti, la britannica Katie Boulter, n.30 WTA e 24esima testa di serie, “girl-friend” di Alex De Minaur. La bielorussa si giocherà un posto in semifinale con la kazaka Yulia Putintseva, n.68 del ranking, che ha avuto la meglio per 64 76(5), dopo una battaglia di quasi due ore e mezza, sull’ucraina Anhelina Kalinina, n.36 WTA e 32esima testa di serie, protagonista nel turno precedente dell’eliminazione di Aryina Sabalenka, n.2 WTA e seconda favorita del torneo.


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