Sul cemento della Florida la greca (n.9) beneficia del forfait della russa Kalinskaya ed è la prima a centrare un posto tra le migliori otto: affronterà la kazaka, quarta favorita del seeding
di Tiziana Tricarico | 25 marzo 2024
Maria Sakkari colpisce di rovescio (foto Getty Images)
Uno strano scherzo del destino. Pare proprio che Maria Sakkari ed Anna Kalinskaya non possano portare a termine una sfida. Negli ottavi della “Kremlin Cup” 2021 la russa si ritirò per un infortunio all’inizio del secondo set dopo aver perso il primo. Negli ottavi di Miami un problema alla coscia destro ha costretto la 25enne moscovita al forfait a pochi minuti dall’inizio del match. “Mi dispiace tanto, non vedevo davvero l’ora di giocare oggi, ma sfortunatamente la mia salute non me lo permette. Grazie per il vostro sostegno”, le sue parole nel comunicato ufficiale.
Un peccato per Anna, n.25 WTA e 22esima testa di serie, una tra le giocatrici con più partite vinte all’attivo quest’anno, 18 (contro 6 sconfitte), con i quarti all’Australian Open (battuta da Zheng) e la finale nel “1000” di Dubai, partendo dalle qualificazioni (stoppata sul più bello da Jasmine Paolini).
Maria Sakkari (foto Getty Images)
Per Sakkari, n.9 del ranking e del seeding, si tratta della seconda presenza tra le migliori otto del “Miami Open”, quarto WTA 1000 stagionale (combined con il secondo ATP Masters 1000 del 2024) dotato di un montepremi di 8.770.480 dollari che si sta disputando sui campi in cemento dell’impianto dell’Hard Rock Stadium (la “casa” dei Miami Dolphins di football NFL), in Florida.
La 28enne di Atene ci era infatti già riuscita nel 2021 quando poi si spinse fino in semifinale prima di cedere al tie-break del set decisivo alla canadese Andreescu.
La tennista greca, reduce dalla finale ad Indian Wells, dove è stata battuta da Swiatek (esattamente come nel 2022, peraltro con punteggio analogo), affronterà per un posto nelle semifinali la kazaka Elena Rybakina, n.4 del ranking e del seeding. La 24enne di origini moscovite è avanti 2-1 nel bilancio dei precedenti dopo il successo nei round robin delle WTA Finals 2023.
La stagione di Maria - fin qui per lei 12 vittorie contro 5 sconfitte - ha “svoltato” proprio sul cemento californiano visto che fino a quel momento, a parte una ottima United Cup, non era mai andata oltre gli ottavi negli altri quattro tornei disputati.
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